Catanzaro, il Comitato di Viale Tagliamento: "Strade dissestate dai mezzi pesanti" (VIDEO)

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images Catanzaro, il Comitato di Viale Tagliamento: "Strade dissestate dai mezzi pesanti" (VIDEO)

  05 maggio 2023 13:16

"Oltre due anni fa nasceva il Comitato di Viale Tagliamento con l’intento di migliorare la qualità della vita delle oltre 100 famiglie che risiedono lungo l’importante arteria denominata SP157 che collega il quartiere S. Maria con l’area direzionale di Germaneto. In questi anni, oltre alle molteplici attività socio/culturali organizzate, abbiamo collaborato sempre in maniera proficua e propositiva con le varie amministrazioni interessate al fine di risolvere le più svariate problematiche come la viabilità, rifiuti e sottoservizi".

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Fin da subito abbiamo segnalato all’amministrazione provinciale i gravi disagi che siamo costretti a subire per via del continuo transito di mezzi pesanti provenienti dai cantieri della metropolitana e diretti verso il sito individuato come discarica posto lungo l’arteria denominata Viale Tagliamento. Abbiamo documentato le pessime condizioni del manto stradale danneggiato dal passaggio dei mezzi pesanti ed i problemi di sicurezza legati alle modeste dimensioni della carreggiata stradale che, non essendo dimensionata per il transito di tali mezzi, ci espone a costanti rischi di incidenti stradali".

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Lo scrive Fabio Cosco, Presidente del Comitato di Via Tagliamento.

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"Ad aggravare ancor di più il disagio di noi residenti vi sono le continue perdite della condotta idrica, per la quale abbiamo chiesto all’amministrazione comunale la sostituzione del tratto interessato invece dei ripetuti interventi di riparazione che si susseguono settimanalmente da svariato tempo.

Alla luce di quanto sopra esposto, chiediamo al Presidente della Provincia di Catanzaro, in quanto massimo rappresentante dell’ente titolare della strada SP157, di farsi carico di tali problematiche e di farsi promotore di un incontro congiunto con tutte le parti in causa, ovvero Comune, Regione, Vianini Lavori Spa e noi residenti. Noi residenti abbiamo sopporto tanto, adesso la nostra pazienza è finita!"

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