Catanzaro, il Comune dichiara guerra al parcheggio selvaggio: raffiche di multe in centro

di STEFANIA PAPALEO

Dove non bastano i paletti, arrivano i fischietti. E giù con le multe sotto i tergicristalli delle auto in sosta vietata.

E' iniziata finalmente la guerra dell'Amministrazione comunale al parcheggio selvaggio che offende il senso civico a Catanzaro. Una raffica di multe tra ieri e oggi ha colpito, in particolar modo, il centro storico cittadino, in queste ore chiuso al traffico per l'isola pedonale istituita dalla giunta targata Nicola Fiorita.

Un controllo intenso da parte dei vigili urbani sta tentando di riportare ordine lungo le strade cittadine, dove nei giorni scorsi sono stati anche installati ulteriori paletti in ghisa per dissuadere la sosta vietata che, in alcuni tragici casi, ha anche impedito l'arrivo di autoambulanze in soccorso di cittadini in pericolo di vita.

E non possono essere i parcheggi che mancano o il pessimo funzionamento dei mezzi pubblici - problematiche già all'attenzione del sindaco, impegnato a risolverle in maniera definitiva - a rappresentare un alibi per automobilisti fuori controllo che non esitano a parcheggiare i propri mezzi davanti a pedane per disabili, ingressi di abitazioni ed esercizi commerciali e ovunque trovino posto, infischiandosene del pericolo rappresentato per la viabilità.

Allora ben venga il polso di ferro della Polizia municipale, tenendo a mente anche quelle vere e proprie "zone franche" dove da anni ognuno fa quello che vuole, come nel quartiere Pianicello, preso d'assalto da automobilisti sprovvisti di pass, alla faccia del grande cartello posto all'ingresso della via Santa Maria di Mezzogiorno per indicare la presenza della Ztl (Zona a traffico limitato) che dovrebbe (ma così non è) permettere transito e sosta solo ai residenti autorizzati.

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