Catanzaro, il fado esistenziale di Lula Pena stasera alla chiesa del Carmine

di VITTORIO PIO

Complice un magnifico clima esterno che invita la gente a circolare nel centro della città, procedono alla grande le serate di “A farla amare comincia tu”, il cartellone natalizio predisposto dall'amministrazione comunale, per la direzione artistica di Antonio Pascuzzo. Stasera tocca a Lula Pena, portoghese che arriva a Catanzaro con la benedizione di Sua Maestà Caetano Veloso, artista cui talento e trasversalità non difettano. Sicuramente il suo obbligatorio denominatore di partenza è il fado, ma l'artista è stata anche capace di produrre una raccolta di canzoni per chitarra acustica e voce in grado di spaziare dai suoni della tradizione greca, cilena e persino sarda.

Non è un caso che Lula ami definire la sua musica come “esistenzialista”. «Il fatto è che il processo di creazione artistica-ha ribadito ancora- dovrebbe essere sempre il più libero possibile, con la capacità di abbattere frontiere e confini che spesso sono soprattutto immaginari. Io provo a fare musica, punto. Se esce del folk, bene, se assomiglia al jazz, altrettanto. Sono definizioni che piacciono alla gente a cui piace classificare le cose, ma io non la vedo così, sono molto più selvatica».

Hodoo Doctors & Kazoompet Machine

Ieri sera invece nella sala concerti della casa comunale, atmosfere d'altri tempi con gli Hodoo Doctors & Kazoompet Machine, ensamble bizzarro per quanto in tiro che occhieggia al jazz degli anni 20 all'ultimo Tom Waits come al blues rurale di Seasick Steve, personaggio contemporaneo eccentrico e fuori da ogni schema, con cui il gruppo ha in comune la passione per la vastissima radice della musica americana, affrontata con l'ausilio di kazoo, pianoforte, banjio, mandolino e una curiosa per quanto efficace stompbox auto prodotta che non avrebbe di certo sfigurato fra le strade di New Orleans e molto applaudita ieri. Con la Pena invece l'appuntamento è fissato per le ore 21,30 presso l'oratorio della Chiesa del Carmine. Nel frattempo è stata anche ufficializzata la data di recupero per lo spettacolo di Ron: sarà il 6 gennaio alle 0re 22, presso la Chiesa di San Giovanni Battista.

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