"Il sindaco Fiorita afferma che le cose in città “stiano cambiando” e con lui i pochissimi componenti del cerchio magico. Questa volta dobbiamo ammettere di essere d’accordo con loro perché il peggioramento è pur sempre un cambiamento! Un peggioramento che si percepisce chiacchierando con i catanzaresi, vedendo lo stato in cui versano le strade, confrontandosi con funzionari e dipendenti comunali, cogliendo gli umori degli operatori commerciali ecc ecc!".
Lo scrive il Gruppo Consiliare Azione Catanzaro
"Le narrazioni farlocche e la propaganda sono il motore di un’amministrazione sempre più indirizzata al “tirare a campare” e alla tutela del proprio “posto di lavoro”. Anche sul bilancio consuntivo abbiamo assistito alla solita farsesca rappresentazione di un Sindaco che sostiene di aver messo i “conti in ordine” e di un assessore che riferisce, senza indicarne le prospettive di risoluzione, del permanere di importanti criticità. La città non può morire di “conti in ordine” ammesso che lo siano. E’ certo, che i conti vanno tenuti in ordine ma senza dimenticare che il compito principale dei comune è quello di soddisfare i bisogni, almeno quelli primari, dei cittadini. Questi DEVONO essere soddisfatti per primi e poi, solo poi si può pensare a quelle superlfue e ad elargire incarichi e contributi ad amici".
"Bene quindi i conti in ordine, ma trovando il giusto equilibrio con il soddisfacimento dei bisogni dei cittadini!
Ma poi questi conti, miracolosamente riportati in ordine in men che non si dica, da questa amministrazione, sono davvero in ordine? Considerato che nell’ultimo consiglio comunale sono state elencate tutta una serie di criticità che sono di segno totalmente opposto. È come se si fosse detto “la mia casa è bella ma entra l’acqua dal tetto”, “le finestre non chiudono bene”, “i rubinetti perdono”. Pare sia sotto gli occhi di tutti i cittadini che le cose non stiano come vengono raccontate; e che risulta di tutta evidenza che le criticità di bilancio che forse esistevano prima, continuano a permanere con la sola differenza che è sensibilmente diminuita d’intensità la risposta del comune sui bisogni dei cittadini. La verità di cui i cittadini hanno consapevolezza è che la qualità della vita in città sta visibilmente peggiorando, nel mentre chi dovrebbe promuoversi per migliorarla pensa che tutto vada bene. Ed è proprio su quelle criticità che questa amministrazione NULLA ha fatto".
"La gestione di cassa è peggiorata se consideriamo che i “fondi a destinazione vincolata” non reintegrati a fine anno sono 14.983.280, vale a dire aumentati rispetto alle passate gestioni. Ciò è indice di un monte pagamenti strutturalmente superiore alle riscossioni e costituisce una gravissima criticità (paragonabile ad anticipazioni di cassa non rimborsate) che deve essere affrontata avviando un percorso di maggiore cura e rigore in tema di programmazione finanziaria. Concetti completamente sconosciuti a questa amministrazione ! La percentuale di riscossione delle entrate da tributi non è soddisfacente e l’Amministrazione anziché potenziare ed incentivare gli uffici li lascia in uno stato di disarmante abbandono. Nel corso del 2023 la tempestività dei pagamenti è stata omessa e perciò il Comune di Catanzaro ha subito delle limitazioni nella programmazione della spesa corrente ed è stata costretta ad adempiere alle disposizioni normative che sanzionano il mancato rispetto di tale termine. I provvedimenti assunti sono stati infatti conseguenti al decreto ministeriale e non già ad una lungimirante programmazione finanziaria. La gestione delle partecipate è assolutamente fuori controllo ed a breve ne vedremo le conseguenze. Dopo sei mesi dalla firma del “contrattone” con la Catanzaro Servizi non sono stati affidati gli ulteriori servizi “promessi” costringendo la società a realizzare anche per il primo semestre 2024 ulteriore perdita di bilancio che aggraverà (forse irrimediabilmente) un situazione di grave crisi economica-finanziaria. Ed anche in questo caso nessuna praticabile soluzione con buona pace dei relativi organi di controllo. La Fondazione Politeama ha già dichiarato di non essere in grado di programmare la “propria” stagione e la Giunta Fiorita gli affida pure la gestione (!?) della struttura che sarebbe destinata a Centro Fieristico. E intanto la Fondazione drena risorse “senza stagione” per circa 120.000 euro annui. Qual è l’idea dell’Amministrazione nel merito non è dato sapere. Anche qui con buona pace dei “controllori” e senza ancora sapere il dettaglio dei debiti tributari e le eventuale mancate coperture della sovvenzione soci.
Inoltre non vi è traccia del Budget della Catanzaro Servizi e dell’approvazione dei bilanci delle partecipate con violazione del Regolamento sulla gestione delle stesse. Tutti, nessuno escluso, ma cosa ancor più grave la Segretaria Generale, ricordano che il Consiglio Comunale è sovrano".
"Organi terzi piegati alle ombre del potere e che non governano ma dominano, non nell’interesse della collettività ma forse nell’interesse di qualcuno?L’AMC che vive di rinnovato slancio grazie ad un dinamico D.G. sembra non riuscire ad esprimere le proprie potenzialità ed ancora ad oggi nessuno ci ha spiegato come saranno sostenuti i programmati investimenti per circa 1,5 mln. Propaganda e solo propaganda e d’altronde è stato questo l’investimento del Sindaco nel programmare il proprio staff. Isola pedonale si, isola pedonale no. Decisioni e programmazione a giorni alterni. Nuovo piano commerciale ? Nessuna notizia. Piano del decoro ? Nessuna notizia. Regolamento Dehors ? Nessuna notizia. Completamento Porto ? Nessuna notizia. Finanziamento PNRR copertura Tribuna Ceravolo? Nessuna notizia. Nuovo serbatoio di 5 mila litri per risolvere definitivamente la carenza idrica a Lido? Nessuna notizia. Incentivi studenti per insediamenti nel contro storico ? Nessuna notizia. Zona Franca Urbana centri storici ? Nessuna notizia. Elevate Qualificazioni che hanno creato malumori nei settori? Nessuna notizia. Battaglia Cinema Orso? Nessuna notizia.
E le domande potrebbero continuare all’infinito…!"
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