Catanzaro. Il luogotenente della Finanza Saverio Miniaci va in pensione dopo 40 anni di servizio e attestazioni di merito

di STEFANIA PAPALEO

Quasi 40 anni di servizio, con attestazioni e ricompense morali ricevuti per i lodevoli risultati di servizio. Una carriera militare fatta di successi sul campo. E conclusa con l'Onorificenza dell’Ordine al merito di Cavaliere della Repubblica, seguita da quella di “Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana”, decretata dal Capo dello Stato.

Il Luogotenente Cariche Speciali della Guardia di Finanza, Saverio Miniaci, dunque, ha tagliato con grande soddisfazione il traguardo della pensione. Saluta i colleghi e appende al chiodo la divisa indossata per la prima volta nel lontano 18 ottobre del 1983, data in cui si è arruolato nella Guardia di Finanza. Dopo due anni presso la Scuola sottufficiali, fu destinato alla Scuola allievi finanzieri di Portoferraio, con l’incarico di Istruttore svolto per 4 anni. Nel 1988 viene trasferito in Puglia, destinato al Gruppo Operativo Antidroga di Bari, incarico che lascia agli inizi degli anni '90, quando viene destinato alla neo istituita Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Catanzaro.  Sezione di PG creata proprio dal Luogotenente Miniaci e dallo stesso comandata per ben 21 anni consecutivi.

Nel 2011 viene trasferito presso la Direzione Investigativa Antimafia – Sezione Operativa di Catanzaro, dove ha prestato servizio fino ad oggi, ovvero fino al momento in cui è stato collocato in quiescenza per raggiunti limiti di età.

Al Luogotenente Miniaci vanno gli auguri di colleghi e amici e anche dei giornalisti della redazione de La Nuova Calabria, che hanno avuto modo di apprezzarne il fiuto e l'equilibrio investigativo attraverso la cronaca delle innumerevoli operazioni dallo stesso messe a segno in Calabria, tra i protagonisti dei periodi più caldi vissuti dalla giustizia nella nostra regione.

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