Catanzaro, il senso del dovere umanizzato dei Vigili del Fuoco che salvano un gattino

Storia di un gattino. Di oggi. Apparentemente banale. Eppure nel suo evolversi piena di senso del dovere. Di quel dovere che deve avere la sua carica umanitaria. I vigili del Fuoco del comando di Catanzaro ne sono un esempio. La riportiamo come ce la hanno raccontata alcuni cittadini abitanti in Viale Pio X.

Ieri alcuni di loro hanno avvertito un lamento continuo. Un miagolio angosciante provenire dal fondo di una intercapedine del Palazzo. Il gattino solo da qualche mese venuto alla luce era precipitato giù. Non riusiva a trovare la via d’uscita. Su iniziativa di alcuni condomini una accorata telefonata del prof. Michele Torrusio ai Vigili del Fuoco del Capoluogo.

Risposta immediata e positiva: arriviamo! E così una squadra di prima uscita è arrivata sul posto. Individuata la posizione di “Micetto o Micetta”” (nome di fantasia) si son messi all’opera e con non poche difficoltà da superare hanno raggiunto la base della colonna intercapediale, aperta una porta in ferro hanno recuperato, gioiosi, la bestiola riportandola in superfice. Sana e salva.

Uno sguardo con i suoi occhi verdi il grazie ai Vigili del Comando di Catanzaro. E al grazie della bestiola i condomini del Palazzo hanno inteso, anche,nostro tramite, aggiungere il loro “per la grande sensibilità e il senso del dovere dimostrati". (encos)

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