Catanzaro, in arrivo la pratica che individua le aree comunali su cui non si applica la legge sulla rigenerazione urbana

In attesa di passi in avanti sul nuovo Piano Strutturale comunale, l'Amministrazione di Catanzaro deve fare i conti con la legge regionale n. 15 del 2022. Il provvedimento votato a Palazzo Campanella consente interventi di rigenerazione e riqualificazione urbana (anche in ampliamento a strutture esistenti). Le richieste di alcuni privati s'intrecciano con questa nuova disciplina e al contempo il Comune ha deciso, applicando la legge regionale, di escludere dall'attuazione della stessa alcune zone del territorio. 

Nella delibera assegnata alla prima commissione consiliare, le aree da escludere sono: Giovino-Bellino, retro porto del quartiere Lido e località Germaneto per come perimetrate precedentemente e già escluse dal 'Piano Casa', aree con destinazione standard identificate nel P.R.G. con le Z.T.O. 'F' e 'G'. E ancora le aree del centro storico identificate in 'A1' e 'A2'. Per le nuove destinazioni d'uso richieste su immobili esistenti sarà necessario un nuovo passaggio in Consiglio comunale. 

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