Amava girare il mondo, Luigi Ledda. La sua passione per l'immersione lo aveva portato negli angoli più belli della terra. Ma, alla fine, una brutta malattia ha interrotto i suo meraviglioso viaggio. E questa mattina se l'è portato via.
Si sveglia così stamattina Catanzaro, con l'inaccettabile morte di Luigi Ledda, che a poco più di 50 anni ha perso la sua battaglia con il brutto male che lo aveva messo ormai all'angolo.
Era molto amato Luigi e anche molto conosciuto perchè figlio di Quirino Ledda, un uomo che nella sua vita ha dato tanto alla città, salvandosi per miracolo anche da un attentato in casa, e che per la sua morte hanno versato in tanti lacrime sincere. Come quelle che oggi cadono giù per Luigi, che lascia nel profondo dolore il fratello Giuseppe e tutti gli amici che lo stanno ricordando con messaggi bellissimi su tutti i social.
Di seguito riportiamo quello della sua ara amica Jasmine Cristallo
Mio caro Luigi, nel tuo ultimo messaggio mi parlavi dei mali della nostra amata e amara terra.
Tu, figlio di un uomo che per la Calabria ha fatto tanto e che per me è stato tra i più solidi riferimenti politici, il Compagno Quirino Ledda che mai smetterà di ispirarci e mai smetterà di mancarci.
Da quella Storia provenivi e quella Storia difendevi.
Conserverò di te ricordi luminosi, i racconti dei tuoi viaggi, la vivacità dei tuoi occhi che era rimasta intatta, incorrotta malgrado il dolore.
Eri un uomo libero e fino all’ultimo sei stato un combattente.
Che la terra ti sia lieve, Compagno.
Che la terra ti sia lieve, Amico mio.
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