di CLAUDIA FISCILETTI
Si sono presentati in duemila. Un "esercito" rispetto ai posti messi a concorso dall'Amministrazione comunale di Catanzaro.
All'Auditorium Casalinuovo già, dalle prime ore, è un via vai di gente. Tra loro, giovani, meno giovani. Ma tutti con una propria storia alle spalle.
La speranza è quella di poter sedere dietro una scrivania a palazzo De Nobili. Ma i posti - istruttore contabile e istruttore amministrativo- sono davvero pochi rispetto alle domande pervenute e c'è chi è scoraggiato ancor prima di entrare.
Una ragazza arriva da Lamezia e partecipa alle preselezioni sentendosi già scoraggiata in partenza perchè "il lavoro non c'è per nessuno, e questo non è solo un problema della Calabria, ma di tutta l'Italia".
Un signore, 40 anni al massimo, invece, proviene da Reggio Calabria ed è venuto a sapere per puro caso di questi concorsi, spera di poter avere finalmente un posto fisso. Un ragazzo è in fila e sta ripassando le nozioni di diritto amministrativo che pensa possano tornargli utili per superare la prova, viene da Cosenza e stamattina si è alzato presto. Una mamma tenta la sorte sperando di poter finalmente avere un posto fisso per dare una vita migliore ai suoi tre figli.
E poi, c'è chi arriva in ritardo: lui, avrebbe dovuto partecipare al turno delle 9 ma, al suo arrivo, la prova era già iniziata.
Le prove a quiz, iniziate stamattina, proseguiranno fino al 20 settembre.
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