Catanzaro, intitolazione Ente fiera a Giovanni Colosimo, Fiorita: "Scelta condivisa da tutti"

di PAOLO CRISTOFARO

E' stata scoperta questa mattina la targa dedicata all'imprenditore catanzarese Giovanni Colosimo, al quale è si è pensato di intitolare l'Ente fiera nel quartiere Lido. La cerimonia, per vari aspetti commovente, ha visto la partecipazione, tra gli altri, della moglie del cavalier Colosimo e ovviamente del sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita. Presente anche l'ex primo cittadino Sergio Abramo, diversi assessori comunali e consiglieri, anche dalle fila dell'opposizione, per un'intitolazione che ha unito tutti, oltre la politica, in memoria di Colosimo e per la città di Catanzaro.

"E' una struttura a cui affidiamo molto dello sviluppo economico della città", ha esordito Nicola Fiorita. "Poche volte come in questa occasione la condivisione di questa scelta sia stata totale, da destra e da sinistra, ci siamo ritrovati tutti concordi nel voler ricordare il cavaliere Colosimo in questo modo", ha detto il sindaco.

"Un altro passaggio importante nel percorso che deve portare ad aprire l'Ente fiera, da oggi Ente Giovanni Colosimo". Il primo cittadino ha parlato di opere di pulizia della struttura in corso e di convenzione ristabilita con la Regione. L'Ente sarà affidato alla Fondazione Politeama che dovrà individuare poi una gestione per la struttura. Struttura nella quale, ha detto Fiorita, si partirà anche con l'impiego per i concorsi pubblici previsti dall'Ente.

"Credo che abbia fatto molto mio marito per la città e che effettivamente meriti questa intitolazione", ha spiegato, commossa, la vedova ai giornalisti. "Ha dato niente e tutto alla città", ha rimarcato la moglie. "Si è impegnato per le imprese, per il calcio, per tante attività cittadine", ha ricordato con le lacrime agli occhi, visibilmente emozionata per il pensiero della città nei confronti del cavaliere. Intervento, prima di mostrare la targa, anche da parte dell'ex sindaco, Sergio Abramo. "Svelerò un piccolo segreto", ha detto Abramo. "Al di là del rapporto con Floriano Noto, che com'è risaputo ha scelto di prendersi cura della nostra squadra di calcio, a fare da filtro fu proprio Giovanni Colosimo. La stima che portava anche Floriano per Giovanni, lo spinse a intervenire in questo senso", ha detto Abramo.

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