E' stata trasmessa la proposta deliberativa sulla rigenerazione urbana a Catanzaro. Una pratica rispetto a cui c'erano stati alcuni incidenti di percorso, fra rinvii e ritiri, e che dovrebbe essere il piatto forte della prossima seduta del Consiglio comunale.
A prima vista non sembrerebbero esserci particolari novità nel testo. Infatti, di dispone l'esclusione della legge regionale del 2022 (che consentiva determinati margini di manovra urbanistici) l'area Bellino-Giovino, il retro porto a Lido e le aree a Germaneto. Esclusione che vale per le zone identificati come 'centri storici' dalle A1 e A2 del vigente piano regolatore.
Ci sarebbe però una sfumatura di non poco conto. Il vincolo posto sulle aree se prima non aveva una precisa scadenza, adesso è condizionato alla approvazione del programma comunale di rigenerazione urbana e a quella del documento preliminare del PSC. Su quest'ultimo nelle settimane scorse, la Giunta ha approvato i nuovi indirizzi che saranno recepiti dallo studio che ha l'incarico di redigere lo strumento urbanistico.
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