Catanzaro, la denuncia di Riccio e Concolino: "Via Guglielmo Papaleo a Lido ancora al buio"

"Un esempio che grida vendetta è quello relativo alla inopinata penalizzazione che stanno subendo i cittadini residenti in via Guglielmo Papaleo, nel quartiere marinaro. Ripercorriamo brevemente la vicenda. A seguito di una lottizzazione, nell’area c’è stato un importante intervento edilizio con cui si è, di fatto, creata una nuova zona residenziale con la presenza di decine di famiglie. Segnaliamo che i privati hanno eseguito le opere di urbanizzazione (quindi con vantaggi anche per il pubblico) e sono stati ligi ai propri doveri. 

Dove si è inceppato tutto? Da due anni a questa parte, nonostante numerosi solleciti, il settore competente di Palazzo De Nobili non ha la decenza di effettuare il semplice collaudo delle opere di urbanizzazione e, di conseguenza, le stesse non possono essere acquisite dallo stesso comune, come peraltro previsto dalla convenzione£".

 

"Qual è il risultato di questa inerzia non giustificata? Chi vive in via Guglielmo Papaleo, e ha affrontato ingenti spese, non può fruire dell’illuminazione pubblica, soltanto perché dal Comune nessuno si degna di andare sul posto e collaudare non più di una decina di pali della luce. Questa sarebbe la Pubblica Amministrazione dalla parte dei cittadini? È possibile che i catanzaresi siano ostaggio delle bizze di alcuni funzionari e della distrazione dei dirigenti e che spesso causano sanguinosi debiti fuori bilancio?"