Catanzaro, la segnalazione del consigliere Costa: “Verificare fatti e responsabilità nel reparto di cardiologia del Policlinico”

“Poco fa, un cittadino, un paziente, un uomo come tanti altri mi ha riferito dello spiacevole episodio che lo ha visto protagonista nel reparto di cardiologia del Policlinico di Catanzaro”.
 
Così il consigliere comunale Gianni Costa che preferisce che tutti conoscano direttamente il racconto della persona coinvolta, che è il seguente: ‘Un episodio che mi è capitato personalmente. Dopo lunghe attese per una visita di monitoraggio cardiorespiratorio notturno completo (a pagamento), prescritta dal mio cardiologo, oggi, recandomi al reparto esce fuori un signore chiedendomi se avessi fatto il tampone. Gli ho detto che non sapevo che servisse e così lui ha ribadito che non poteva fare la visita e, educatamente, ho detto replicato che sarei andato via. In tutta risposta, il signore mi ha risposto ‘non ti ‘nda vai, cu ti tena?’. Possibile che ancora oggi, nella sanità del 2025, c’è gente maleducata, che si sente chissà chi e nessuno prende provvedimenti?’.

“Fin qui testimonianza– a questo punto parla direttamente il consigliere Costa -, ma qualche riflessione è d’obbligo. Esiste una sfera che attiene al rispetto della persona umana che non può mai essere compromessa, soprattutto in settori delicati come quelli della sanità. Ecco, chiedo formalmente all’azienda ‘Dulbecco’ di verificare scrupolosamente la veridicità di quanto denunciato. Se il tutto fosse confermato è necessario che i vertici prendano adeguati, anzi esemplari provvedimenti di questo operatore sanitario la cui gesta non possono restare impunite. Mi attendo risposte complete e tempestive. Perché sulla dignità delle persone non sono ammessi mezze misure o, peggio, silenzi”.

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