Catanzaro, la semestrale dell'Amc: perdita da 129 mila euro

Il 'bubbone' è la Catanzaro Servizi, mentre l'Amc sta meglio. Questo il convincimento diffuso sulle partecipate del Comune di Catanzaro. La multiservizi comunale si trova di fronte a uno snodo esiziale: il nuovo contratto di servizio che dovrà superare, finalmente, le censure del Mef. Inoltre, ha inanellato prestazioni finanziarie tutt'altro che rassicuranti che sono drasticamente peggiorate con la semestrale 2023 che ha fatto registrato una perdita di esercizio di oltre 466 mila euro (LEGGI QUI I DETTAGLI).

L'Amc, la società del trasporto pubblico locale catanzarese, dal canto suo ha assicurato una certa 'solidità' sui conti. Tuttavia, va registrata la semestrale negativa appena trasmessa al socio unico, ossia al Comune di Catanzaro. Nei prime sei mesi dell'anno l'Amc ha infatti segnato circa 129 mila euro di perdita. Naturalmente il dato non è allarmante come quello della Catanzaro Servizi, e probabilmente sarà corretto nella seconda metà dell'anno, ma per il momento è questo. 

I pochi numeri resi disponibili (a differenza della Catanzaro servizi non c'è alcuna relazione e nemmeno lo stato patrimoniale ma soltanto il conto economico) confrontano la situazione dello scorso anno, quando fu certificato un utile di circa 28 mila euro. Finora, i costi ammontano a 5,7 milioni (sono stati 11,6 milioni nel 2022), sulla stessa lunghezza d'onda dei ricavi. A proposito di questi ultimi, in proiezione tutti gli introiti derivanti dai parcheggi (e dalla funicolare) sembrano poter essere superiori rispetto allo scorso anno. La differenza vera sta nella voce 'sopravvenienza attiva non rateizzata', che era stata di oltre 603 mila euro nel 2022 e di 170 mila nei primi sei mesi di quest'anno.  

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