di ENZO COSENTINO
Questa non è una fiaba. E’ una storia vera. Incastonata nella memoria di un maestro della ginnastica catanzarese: Michele Torrusio. Si chiama così il mentore ma si può leggere: Kines. Per amore di verità aggiungo un nome: Zaro Galli. Che accoppiata Torrusio-Galli! Una icona della ginnastica catanzarese. E nella loro fucina di Via Crispi Michele ha forgiato un grande campione, Carmine Luppino, che ancora oggi, lui, racconta dal vivo la ginnastica italiana. Fa onore alla nostra Città la brillante carriera di Carmine. Carmine Luppino, il più prestigioso ginnasta calabrese.
Carmine Luppino, nasceva a Seminara il 10 gennaio 1948. Veniva da piccolo a Catanzaro e qui si stabiliva con la famiglia. Da subito, a scuola, era notato per la sua predisposizione alla ginnastica artistica e veniva preso in carica, nella sua squadra, da Michele Torrusio, istruttore della Società KINES che lo lanciava in una carriera lunga e ricca di soddisfazioni.
Nel ’64 fu notato giovanissimo in una gara nazionale e convocato nei centri collegiali di Roma. Qui vive tutt’oggi. Intanto conseguiva il titolo di studio presso l’Istituto Superiore di Educazione Fisica. Nel ’68 convocato per Olimpiadi del Messico ma all’ultimo momento gli fu preferito un compagno più anziano. A causa di duri allenamenti subì numerosi traumi, rottura di un menisco, distacco del capo lungo del bicipite brachiale per cui fu sottoposto a interventi chirurgici che gli causarono l’interruzione delle attività. Gli era stata diagnosticata la fine della carriera agonistica ma non si rassegnò e, grazie al suo forte temperamento, riuscì a recuperare la forma, tornò all’attenzione dei tecnici e partecipò alle Olimpiadi di Monaco ’72. Nel ’73 alle Universiadi di Mosca e nel ’75 ai Giochi del Mediterraneo di Algeri e a numerose altre gare internazionali. Lasciata l’attività agonistica diventa responsabile del Centro Tecnico della Federazione Ginnastica d’Italia e gli viene assegnato il compito di accompagnatore ufficiale della squadra femminile alle Olimpiadi di Seul dell’88.
Successivamente, in qualità di direttore tecnico della squadra nazionale femminile, partecipa nel ’96 alle Olimpiadi di Atlanta e nel ’97 agli Europei e ai Mondiali. Diventa Giudice Internazionale e come tale viene chiamato in numerose gare di livello mondiale. E’ un uomo di cultura e si laurea in Pedagogia.I suoi impegni spaziano in numerosi campi:-risultato primo al Bando di Concorso in “Tecnica e Pratica Sportiva” della Ginnastica all’I.S.E.F.di Roma,-Direttore di Campo dei XIV Campionati Europei di Ginnastica Artistica,-docente al Corso per Istruttori della Regione Calabria svoltosi a Catanzaro nel 1982,-Direttore Tecnico del Lazio dal ’79 all’’81,-relatore al I Simposio Medico Scientifico svoltosi a Rimini in Settembre 1978. E come non ricordare he Carmine è stato campione italiano al cavallo con maniglie nel 1969 e 1972.
Grazie alla sua competenza in materia di ginnastica e ad una riconosciuta capacità comunicativa è impiegato dalla R.A.I. come commentatore televisivo alle Olimpiadi di Sydney e, in questi giorni, agli Europei di Monaco con il collega telecronista Andrea Fusco.
Una vita nella ginnastica, una vita per la ginnastica. Carmine Luppino, un catanzarese che merita un riconoscimento dalla sua Città! La Nuova Calabria per questo ha raccontato la sua "fiaba"!
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