Catanzaro, l'Amministrazione Fiorita punta al cambio di passo con l'arrivo dei nuovi dirigenti

Finora nessuno strappo o rivoluzione, ma un approfondito studio sui dossier e sul funzionamento della macchina comunale. L'Amministrazione di Catanzaro, guidata da Nicola Fiorita, alla soglia dei primi cento giorni ha, quasi per inerzia, seguito la traiettoria tracciata da quella precedente. Così sarà sul programma di governo, per cui l'indirizzo è di aggiustare quanto impostato nel passato più che stravolgere, e così sarà con la macchina burocratica. Anche in questo senso va letta la collaborazione con i dirigenti scelti da Abramo e la conferma del segretario generale Vincenzina Sica, al netto del malessere per la blindatura postuma dei manager di partecipate e fondazioni.

Ma senza che gli uffici siano performanti l'idea del cambiamento, vincente in campagna elettorale, non potrà nemmeno partire. Se la burocrazia non risponde i programmi politici non 'si mettono a terra'. Una regola della prassi di ogni amministrazione pubblica che Fiorita ha ben presente e su cui punta per 'cambiare passo'.

Proprio per questo, più che su grandi temi e progetti, l'obiettivo immediato è quello di mettere mano alle scrivanie che contano a Palazzo De Nobili. Il mese della svolta dovrebbe essere 'novembre', quando a quel punto, al termine dell'espletamento dei concorsi, il Comune di Catanzaro potrà contare su tre nuovi dirigenti di ruolo. Quello dell'area contabile (che potrebbe arrivare prima) e due dell'area tecnica. E considerando che c'è anche la postazione aperta del comandante della polizia municipale ed è inoltre possibile opzionare un altro dirigente a tempo determinato le cose cambierebbero parecchio. Praticamente ci sarebbe un raddoppio dei manager comunali in poche settimane. 

Un'operazione che distribuirebbe meglio le competenze e che, a cascata, potrebbe comportare una migliore organizzazione degli uffici. È questa la milestone su cui Fiorita punta per ribaltare la sonnecchiosa china che si trascina da tempo fra le scrivanie del Comune.

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