"In attesa della task force da impiegare per pulire il quartiere marinaro decantata dal sindaco Fiorita all'indomani della sua elezione e mai vista malgrado oramai siano passati circa tre anni, i catanzaresi sono costretti non solo a fare i conti con disservizi di ogni genere ma sono altresì costretti a convivere con sporcizia ed immondizia. Certo, altri quartieri periferici sono 'trattati' anche peggio dall'Amministrazione Fiorita, ma con la stagione balneare alle porte la situazione a Lido rischia di diventare critica.
A riprova del degrado chi vi regna sovrano c'è il caso di un cartello toponomastico finito, non si sa come, sulla spiaggia proprio all'altezza del famigerato fosso Barbaruzza. Una chicca in mezzo al sudiciume che passo dopo passo accompagna chi vuole fare una passeggiata sul Lungomare con la gemma del cantiere che rende pericoloso l'attraversamento in coincidenza con la Fiumarella. Eppure, invece di occuparsi di questi problemi quotidiani dei cittadini i consiglieri di maggioranza preferiscono occuparsi di questioni di Stato che nulla hanno a che vedere con le competenze comunali. A breve ci aspettiamo qualche disamina sui dazi di Trump ad opera dei consiglieri di Fiorita. Il tutto mentre il quartiere Lido si prepara ad accogliere turisti con le solite difficoltà ed inefficienze che devono subire i cittadini".
Lo afferma, in una nota, il consigliere comunale Manuel Laudadio.
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