Secondo i gruppi consiliari di Alleanza per Catanzaro e Prima l'Italia c'è un'ordinanza vigente che prevede il divieto di sosta con rimozione forzata dei mezzi
15 novembre 2022 12:32“In ogni città degna di questo nome (figurarsi in un Capoluogo di Regione), il senso civico imporrebbe che tutti i parchi pubblici siano curati all’interno e le aree di accesso siano interdette alle auto. Esattamente il contrario di quanto avviene a Villa Margherita, rispetto a cui l’Amministrazione comunale di Catanzaro del sindaco Fiorita ha deciso di spendere 5 mila euro per acquistare una sbarra (e relativi telecomandi) per creare un parcheggio ‘personalizzato’ in piazzale Trieste, appunto il principale accesso della villa comunale nel cuore del centro storico”.
E’ quanto affermano in una nota i gruppi consiliari di Alleanza per Catanzaro e Prima l’Italia. “La nuova Amministrazione, (re)introducendo i veicoli, ‘insulta’ proprio quel senso civico faticosamente recuperato, - prosegue - grazie all’impegno di comuni cittadini e di associazioni, dopo che l’area di piazzale Trieste era stata per anni oggetto di soste e parcheggi da ‘tamarri’. E non è finita qui, perché ribadiamo quanto già espresso nei giorni scorsi. A piazzale Trieste - affermano Alleanza per Catanzaro e Prima l’Italia - le macchine non ci possono andare. Infatti, è tuttora vigente l'ordinanza nr. 242 che dispone l'istituzione ‘del divieto di sosta con rimozione forzata dalle ore 00.00 alle ore 24.00 su tutta Piazzale Trieste’".
"La Polizia locale del Comune di Catanzaro - conclude la nota - piuttosto che replicare malamente a mezzo stampa faccio il suo compito, ossia ciò che c’è scritto nell’atto in vigore: vigilare sul rispetto dell’ordinanza assieme alla Forza Pubblica. Ci aspettiamo quindi che la polizia municipale provveda a rimuovere con il carro attrezzi le auto in sosta presso Piazzale Trieste in violazione dell’ordinanza comunale. Il sindaco da che parte sta: con chi non rispetta le regole o con i cittadini animati dal senso civico?”
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