L’amministrazione comunale rivolge alcune raccomandazioni ai cittadini che, rispetto all’arrivo sul territorio di cittadini ucraini in fuga dal conflitto, hanno manifestato una crescente offerta di disponibilità alloggiativa a titolo gratuito. Nel contesto dell’emergenza sono state già adottate disposizioni che vanno a rafforzare la rete dell’accoglienza nei Cas, da parte delle Prefetture, e nel Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI) i cui progetti fanno capo agli enti locali. Accanto al sistema istituzionale, si chiede la collaborazione anche da parte dei privati al fine di monitorare gli arrivi dei cittadini ucraini sul territorio comunale. Nel momento in cui si abbia conoscenza di un arrivo spontaneo, si invita i cittadini a procedere con la relativa comunicazione alla Questura al fine di consentirne l’identificazione.
Ulteriore comunicazione riguarderà anche la competente Asp, attraverso l’indirizzo organismo immigrazione@pec.asp.cz.it, per garantire l’attivazione di tutte le procedure sanitarie previste. A seguito di ordinanza disposta dalla Protezione civile, è previsto che i profughi ucraini si sottopongano a tampone anticovid entro 48 ore dal loro ingresso sul territorio e osservino il regime di auto sorveglianza per la durata dei successivi cinque giorni.
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