Catanzaro, lettera a un avvocato: "Gentilezza, umanità: ancora esistono persone perbene"

Negli anni in cui l’apparire ha preso il posto dell’essere, accade che c’è ancora qualcuno nel quale prevalgono sentimenti come il rispetto, l’umanità, la solidarietà.

Di seguito la lettera di Loredana Ravaglia,  una professionista catanzarese che ha voluto ringraziare il suo avvocato per il sostegno ricevuto. 

“A volte, nella vita di ognuno di noi, accade di conoscere persone che eventi particolari portano sul tuo cammino. A volte, accade di interagire con persone che non hai mai incontrato - e che forse non incontrerai mai -, ma delle quali impari a conoscerne la voce, i toni, i modi. Scambi  di opinioni, lettere inviate e ricevute, consigli da una persona che non hai mai visto, ma che hai  ascoltato e ti ha ascoltato con attenzione, garbo e gentilezza. 

Ecco, a volte accade che chi non hai mai incontrato di persona, alla quale però ti sei affidata (perché forse è stato il destino che ha voluto questo), è rimasto lì ad ascoltarti ed a svolgere il suo lavoro in modo esemplare.

Un numero di telefono recapitato per caso su Internet. Un avvocato. L’unico, in quel momento, disposto a provare di risolvere la tua situazione. Ed allora comprendi che le distanze non contano. Conta invece la competenza. E quando questa si associa alla gentilezza, alla disponibilità, all’umanità, allora comprendi che ancora esistono persone perbene! Ancora esiste qualcuno di cui sai di poterti fidare! Questo è solo un modo per dire “GRAZIE” all’avvocato Pasquale Marotta per tutto quello che ha fatto e per avermi  aiutato a non sentirmi sola in un mare di burocrazia, di sbagli, di carte! 

Tuttavia, “non v’è disperazione che, anche nell’istante più critico, non veda biancheggiare nel profondo l’ineffabile alba della speranza”( cit. ‘L’uomo che ride’ - V. Hugo ).  Ed allora grazie, grazie anche solo per avermi dato una speranza! A volte accade”.

Loredana Ravaglia 

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