Catanzaro, l'ex consigliere Mirarchi: "Su decoro e pulizia la musica non è cambiata"

“Fare peggio di Abramo era difficile, eppure Fiorita ci sta riuscendo. Mi riferisco, come faccio sempre, non alle grandi opere ma alla gestione delle attività ordinarie. Dalla pulizia alla cura del verde. Purtroppo, un rapido giro nei quartieri della città dimostra come siano abbandonati”.

Lo afferma l’ex consigliere comunale Antonio Mirarchi, che prosegue: “I marciapiedi con erba ad altezza uomo e l’esistenza di discariche abusive dimostrano come la cura del decoro urbano non c’era prima e non c’è nemmeno adesso. La cittadinanza non è a conoscenza del cronoprogramma degli interventi (in quali zone e in quali periodi) degli operatori delle ditte aggiudicatarie di ben remunerati appalti. Così, soprattutto nei quartieri della zona Sud del capoluogo, rimangono situazioni disarmanti. Possibile che la nuova Amministrazione non sia trasparente e non indichi il calendario delle operazioni di pulizia?"

"Da ex consigliere comunale – aggiunge Mirarchi – ho sempre portati avanti una battaglia chiara e precisa: affidare a un’unica ditta le operazioni di diserbo. Invece, ancora oggi più privati si rimpallano – senza che il Comune si pronunci in maniera definitiva – la responsabilità su chi aveva l’onere di effettuare la pulizia. Il risultato è che importanti pezzi della città sono in pessimo stato. I canaloni sono invasi da autentiche ‘foreste’ e rischiano di creare non pochi problemi in caso di piogge. Anche in questo caso, avevo personalmente provato a mediare fra la nuova Amministrazione e il Consorzio di Bonifica ma dal Comune sono arrivati solo rinvii, lasciando inalterata la problematica. Insomma – conclude Mirarchi – il quadro è tutt’altro che allegro. Con il ‘nuovo’ non è affatto cambiata la musica”.

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