Catanzaro, l’Istituto del Nastro Azzurro ricorda Ercole Scalfaro nel 110º anniversario della sua morte
16 luglio 2025 07:07
La Federazione di Catanzaro – Crotone – Vibo Valentia dell’Istituto del Nastro Azzurro fra combattenti Decorati al Valor Militare, intende ricordare il Capitano Ercole Scalfaro nel 110° anniversario della sua morte in guerra. Scalfaro, nato a Catanzaro nel 1881 da nobile famiglia, Ufficiale di carriera nel Regio Esercito, partecipò alla Prima Guerra Mondiale col 19° Reggimento fanteria della Brigata Brescia, un glorioso reparto composto da tantissimi calabresi. Il 16 luglio 1915 progettò ed eseguì sul Carso (nella zona della Sella di San Martino) un’eroica e rischiosa azione che gli valse la Medaglia d’Oro al Valor Militare (unico nativo di Catanzaro ad ottenere la massima onorificenza al Valor Militare durante il primo conflitto mondiale).
Pur essendo Comandante di Compagnia volle condividere il rischio coi propri soldati. Dopo aver aperto con pochi militari una breccia nei reticolati nemici con esplosivo, nella successiva fase di attacco contro le postazioni avversarie rimase gravemente ferito, morendo a Sdràussina (attuale Poggio Terza Armata, frazione di Sagrado – Gorizia) il 18 luglio per una fatale emorragia.
L’Istituto del Nastro Azzurro, sodalizio patriottico che ha come obiettivo principale il mantenimento della memoria nazionale, intende ricordare anche gli oltre 20.000 calabresi che perirono nella Grande Guerra (di cui quest’anno ricorrono per l’appunto 110 anni dal suo inizio); un’immane tragedia che ha visto la Calabria dare un notevolissimo contributo di sangue e partecipazione, essendo la terza regione italiana nel rapporto tra caduti su truppe mobilitate.
Nel prossimo autunno, sia Ercole Scalfaro che altri componenti di questa illustre famiglia, le cui spoglie riposano nella cappella gentilizia all’interno del Cimitero centrale di Catanzaro, verranno ricordati nel corso di una specifica cerimonia commemorativa
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