"Insieme al dirigente, Dott. Antonio Turi, abbiamo discusso in merito ad un ordine di ammonimento recentemente adottato e rispetto al quale noi di UDI di Catanzaro abbiamo manifestato le nostre perplessità in riferimento all’utilizzo del termine “alienazione parentale” in esso contenuto. Il colloquio è stato molto proficuo ed ha rappresentato l’occasione per chiarire che la citazione all’alienazione parentale e sociale, nel provvedimento di ammonizione, non è stata in alcun modo utilizzato dal Questore con l’intenzione di richiamare l’inesistente patologia teorizzata da Gardner e purtroppo in alcuni casi applicata nei Tribunali italiani". Lo si legge in una nota dell'Udi Catanzaro.
"Nell’ordine di ammonimento, infatti, l’intento era di descrivere lo stato d’animo della donna, vittima di stalking da parte del coniuge, svilita nel ruolo di madre a causa dei comportamenti persecutori del marito. Il provvedimento ha carattere amministrativo ed è volto a tutelare la vittima di stalking contro condotte persecutorie dell’uomo, non entrando in valutazioni e giudizi di tipo medico; pertanto, l’utilizzo delle parole che potevano prestarsi ad evocare la sindrome PAS non sono state utilizzate in senso medico-legale, bensì solo per descrivere la condizione in cui la donna era stata messa dalla condotta dell’ex compagno, tendente a delegittimarne il ruolo nei confronti dei figli, con l’utilizzo, in presenza di questi di espressioni gravemente offensive e degradanti con le quali apostrofava la vittima. Pertanto, il provvedimento di ammonimento non è in alcun modo da considerarsi come contenente riferimenti espliciti o impliciti alla suddetta inesistente sindrome".
"In conclusione, riteniamo che l’incontro con la Polizia di Stato sia stato molto proficuo, sia nell’ottica di un chiarimento necessario rispetto ad una questione di così grande rilievo e sulla quale continueremo ad insistere, sia in un’ottica di disponibilità reciproca, tra la nostra Associazione e l’Istituzione, a fare rete per contrastare ogni tipo di violenza contro le donne. In tal senso la Questura, che ha messo in campo le migliori energie per contrastare il gravissimo fenomeno della violenza di genere, con i risultati che sono stati anche di recente evidenziati in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne e che ha visto la Polizia di Stato particolarmente presente e attiva, auspica la massima collaborazione e sinergia con le espressioni della società civile che operano in tal senso, tra cui l’UDI di Catanzaro".
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