In un'interrogazione scritta al sindaco Nicola Fiorita, attraverso il presidente del Consiglio, Gianmichele Bosco, Stefano Veraldi,
Consigliere comunale di Riformisti Avanti ha chiesto "di stare dalla parte dei cittadini, attivandosi per imporre tutte le procedure amministrative necessarie, per eventuale rescissione del contratto, che lega il Comune e la Sieco per la gestione dei rifiuti per inadempienza contrattuale".
"Se moltissimi sono i servizi previsti e pagati dai contribuenti, che Sieco non eroga alla città, tutti ben documentati e conosciuti dagli uffici comunali, clamoroso è il caso della seconda isola ecologica prevista a Lido e tuttora non realizzata. Bisogna attenersi al contratto e a quanto previsto dall’offerta tecnica: ovvero la realizzazione del centro di raccolta in area con verde ornamentale lungo la recinzione, viabilità veicolare e pedonale di larghezza almeno di 3 metri per l’accesso ai punti di carico e scarico, il piazzale di deposito dei cassoni scarrabili, tettoia e pavimentazione in cemento per il posizionamento al coperto dei contenitori per lo stoccaggio di rifiuti pericolosi, impianto di trattamento acque meteoriche e prevenzione incendi, impianto di illuminazione esterna. Il contratto prevede la rescissione unilaterale da parte del Comune se la ditta non abbia realizzato il secondo centro di raccolta entro 180 giorni dalla stipula. Stesso discorso vale per il sistema di pesatura ancora oggi non realizzato".
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