di VITALIANO MONGIARDO
Oggi con una Camera di Commercio che è l' espressione massima delle Associazioni, sembra che le cose non riescano a decollare, almeno non per tutte le sigle, ed è proprio nella qualità di rappresentante di CONFESERCENTI ed ANAMA che sono molto rammaricato poichè la nascita della nuova CCIAA CZ-KR-VV doveva essere la casa di tutte le rappresentanze ma ad oggi, ancora non mi risulta e lo dimostrano i fatti o meglio, i mancati fatti che ci portano a questa dichiarazione di sofferenza, a cominciare da quando, il 27 Giugno 2023 essendosi tenuto un convegno sul mercato immobiliare "Calabria in vetrina 2.0" organizzato da Confesercenti-ANAMA ed avendo invitato il presidente della CCIAA quale segnale di vicinanza dell'Ente stesso siamo stati assolutamenti " non considerati", pur avendo avuto rassicurazione di presenza, e senza segnale di giustificazione alcuno; oppure penso ad una PEC inviata il 3 Luglio, avente come oggetto la richiesta di un incontro al fine di rendere operativo l'accordo di protocollo sulla Commissione che riguarda lo svolgimento della professione dell'agente immobiliare e la problematica circa l'esercizio abusivo della stessa ( tale accordo fu siglato da ANAMA, FIAIP e FIMAA con il commissario Daniele Rossi) tale protocollo nell'art. 6 descrive la commissione e sue mansioni (nulla a che fare con le vecchie commissioni abolite a livello nazioniale con la soppressione del ruolo) e art.7 descrive la sua composizione in modo semplice, la risposta alla PEC è stata un'ulteriore PEC dove si comunicava che veniva accolta la richiesta e che sarebbe stato fissato l'incontro per il mese di Settembre, per il quale la CCIAA avrebbe convocato le parti che hanno sottoscritto l'accordo..... siamo all'inizio del mese di Novembre ma tutto tace, nessuna convocazione, il nulla.
A tal proposito ieri sera vengo contattato da nostri associati i quali mi mettono a conoscenza di un servizio su Striscia la Notizia che parla dell'abusivismo della professione: guardo il video che mi induce a riflettere se oltre a chi svolge e fa svolgere la professione abusivamente non ci siano anche mancanze di chi è responsabile a controllare e vigilare e invece traccheggia nella assoluta inerzia e la CCIAA è la prima a dover vigilare, ecco perché stiamo chiedendo di fare un commissione che si occupi di questo, commissione che in altre CCIAA (v. Cosenza a noi più vicina ma) sono realizzate ed attive.
E continuo a tal proposito, ancora il silenzio assoluto su una problematica sempre da noi segnalata avendoci un nostro associato investito di un'anomalia nella regolazione delle aperture posizioni REA con i contratti delle figure dei collaboratori presso le agenzie immobiliari, per la quale abbiamo protocollato il 17 Luglio 2023 la richiesta di un incontro per chiarire tali posizioni allegando tutta la documentazione a supporto anche su indicazione della presidenza Nazionale ANAMA ma per l'ennesima volta si attende una risposta alla PEC e, per l'ennesima volta, tutto ri-tace.
Concludo, con lo sgomento di chi deve dare risposte ai propri associati e non riesce, esortando chi deve svolgere il proprio lavoro a mettersi a lavorare su tutte le direzioni, non facendo figli e figliastri, perchè operare in questo modo vuol dire creare delle discriminazioni a scapito di alcuni imprenditori , a seconda dell'Associazione di categoria a cui essi stessi sono associati, e in questo difficile momento economico e finanziario non può, l'Ente che rappresenta l'espressione massima del mondo imprenditoriale e che noi riconosciamo assolutamente in quanto tale, promuovere la creazione di bolle d'elite in cui solo alcuni imprenditori sono titolari di tutela e di risposte certe e di rispetto, elementi che io non riesco ad intravedere in questa CCIAA.Presidente Confesercenti Area Centrale della CalabriaPresidente ANAMA Calabria
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