Catanzaro, nuovo attacco della Lega Catanzaro: "Feste per pochi intimi spacciate per eventi culturali"  

"Catanzaro non è Paperopoli è molto peggio. Una città allo sbando, dove l’attuale maggioranza dove si arroga il diritto di trasformare i profili dei social istituzionali in account da discoteca.  Cambia le foto della metropolitana esposte da un decennio nei corridoi di Palazzo De Nobili con stampe di un giovane e sconosciuto artista". Così la sezione cittadina della Lega rivolgendosi agli eventi organizzati, promossi e patrocinati dall'Amministrazione comunale catanzarese. 

"Questa Giunta - scrivono - non solo non realizza il sito sul turismo ma spende soldi per cartelli stradali senza specificare cosa sono e che si ispirano ad uno spettacolo di Ivan Colacino che, con grande qualità artistica ironizza sui modi di dire catanzaresi. Ma quei cartelli non hanno alcuna valenza turistica lasciati lì come sono. La Lega e tutte le altre forze sono sempre state in favore della cultura come strumento di sviluppo sociale ed economico del territorio, il problema sta nelle scelte che si fanno e di come sono impiegate le risorse pubbliche. Il festival del fumetto, di cui i catanzaresi e i calabresi non si sono accorti, ha nelle sue foto glitterate la punta massima di affluenza tra le 36 e le 39 persone, inclusi gli organizzatori. Il festival “Nuvola” ha ricevuto in due anni 65 mila euro tra i vari patrocini con risultati di pubblico assai rivedibili.