di TERESA ALOI
Ogni foto è una storia a sè. Eppure c'è qualcosa che va oltre la bellezza vibrante dei suoi scatti: è passione, talento. E poi c'è il cuore. Già, perché è vero che i grandi dolori, come per incanto, portano poi a qualcosa di straordinario. Valentina Mileti, giovane fotografa catanzarese, lo sa bene. Le sue fotografie hanno vinto all’AFNS award, il concorso internazionale dedicato alla fotografia “newborn” e alla maternità. Un lasciapassare che le ha consentito di partecipare alla seconda fase della competizione, che ha visto eletti 25 classificati. E lei, con quell'abbraccio dolcissimo tra padre e figlio ha conquistato il secondo gradino del podio.
"Ho sempre prediletto fotografare i bambini e ritrarli nelle loro manifestazioni più variopinte, ma la decisione di specializzarmi nella fotografia di infanzia è arrivata in concomitanza alla grave perdita di una cuginetta, scomparsa 7 anni fa e di cui il mio studio porta il nome. Mi ha aiutato a dare un forma al mio dolore e a farlo fiorire in una continua ispirazione alimentata dalla gioia che i bambini trasmettono quando si sentono protagonisti per un po’". Eccolo quel qualcosa di straordinario che nasce dal dolore.
Era poco più di una bambina quando il suo papà le regalò la sua prima macchina fotografica. Passioni che si trasmettono e che passano da generazioni in generazioni.
"La fotografia speciale- racconta Valentina - è quella in grado di esaltare la natura interiore di un bambino, senza costringerlo in orpelli inutili o in pose ridicole. E ritrarre un neonato è tenerezza, candore. E' portatore di gioia per i genitori, che tornano al mondo in una nuova forma e sulle orme dell’esperienza più emozionante della vita di un adulto".
I bambini sono creature nobili, senza filtri e senza protezioni e poterli ritrarre per Valentina "è un privilegio per pochi eletti, e per questo abbiamo il dovere di rispettare lo spazio che essi ci concedono".
Il miglior complimento che ha ricevuto è stato quello di una bambina: "Aveva 8 anni e tornando da me mi disse di sentirsi felice quando mi incontrava". Il candore, la purezza, l'innocenza di un bambino non tradiscono mai.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736