"A distanza di oltre un mese dalla convalida degli eletti ed in attesa della presentazione da parte del Sindaco delle sue linee programmatiche registro che alcuna visione progettuale si è intravista nell’azione del nuovo governo cittadino.
Al netto delle ordinanze sul divieto di utilizzo dell’acqua potabile e sul divieto di frequentare la Pineta di Giovino con mine, materiali esplosivi e carri armati, nulla su temi di fondamentale importanza per il futuro della nostra Città.
A tal proposito mi permetto di suggerire al neo Sindaco ed alla sua squadra, di volgere l’attenzione verso argomenti di pregnante attualità e di vitale interesse per la nostra comunità".
Così, in una nota, il consigliere comunale Gianni Parisi (Rinascita).
"Mi riferisco in particolare ad una, tra le tante questioni, che ha finora registrato, un assordante silenzio della nostra classe dirigente e che spero possa stare ai primi posti nell’agenda del consiglio comunale e dei nostri prossimi rappresentanti in parlamento.
Il tema è quello dell’Alta Velocità ed è ormai chiaro a tutti che l’opera, per ciò che riguarda la Calabria, non è inserita tra quelle finanziate dal PNRR per le quali è prevista la conclusione nel 2026.
Quello che effettivamente si realizzerà entro il 2026, come ha detto in Parlamento l’amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana, Vera Fiorani, sarà la tratta tra Battipaglia e Romagnano. Ossia un lotto lungo 40 chilometri che piuttosto che andare in direzione della Calabria punta verso Est.
Quindi, in ambito PNRR, saranno realizzati solo i 40 km della linea Salerno Reggio Calabria, da Battipaglia sino a Romagnano, completamente inutile per migliorare i tempi di percorrenza di chi deve recarsi in Calabria.
Dall’aggiornamento del nuovo quadro economico condotto da RFI non si evince alcuna traccia relativa alla Salerno Reggio Calabria che pure “rappresentava” l’opera più importante tra quelle legate al PNRR per il Sud.
E comunque secondo le ipotesi individuate, ma non ancora finanziate, la linea Salerno/Reggio Calabria, è l’unica linea, credo al mondo, che ridisegna il tracciato aumentandone sia i tempi che i km di percorrenza che passerebbero dai 390 km attuali a 445 km futuri.
E’ quindi auspicabile che, a partire dal Consiglio Comunale di Catanzaro si apra una discussione forte sul tema dell’Alta velocità e che lo si faccia prima possibile, poiché l’attivazione di una moderna rete consentirebbe di recuperare parte dell’atavico gap, in tema di trasporti, della Calabria rispetto al resto del paese.
L’alta velocità produce un incremento differenziale dell’1% di Pil annuo e, un collegamento tra Reggio Calabria e Roma in meno di 3 ore, raddoppierebbe l’incremento del pil annuo regionale.
Caro Sindaco, sono questi i temi di cui vorrei cominciasse ad occuparsi, è vero che Lei è partito dalle “piccole cose” ma adesso è già il momento di pensare a questioni vitali per il futuro dei nostri concittadini".
Il consigliere comunale di Catanzaro GIANNI PARISI
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