Catanzaro, "Patologia Neonatale" del "Pugliese Ciaccio" si rinnova: arrivate le nuove termoculle per i prematuri

La UOC di Patologia Neonatale e TIN dell’AO Pugliese Ciaccio di Catanzaro, si rinnova.  I piccoli neonati ricoverati potranno usufruire di nuove termoculle, dotate di monitor a colori e di meccanismi sofisticati di attenuazione dei rumori e di servocontrollo di temperatura, ossigeno e umidità per limitare le perdite di liquidi e mantenere le condizioni ottimali della loro cute.      

La dr Maria Lucente , direttore della UOC di Patologia Neonatale e TIN-  spiega che: “le incubatrici sono l’habitat ottimale per i neonati prematuri perché cercano di riprodurre le condizioni dell’utero materno. All’interno il piccolo neonato può soggiornare per diverse settimane, a volta per mesi, e il microambiente deve essere caldo-umido, protetto dagli stimoli sensoriali che provengono dall’esterno ( luci, odori, rumori  ecc) che potrebbero influire negativamente sul suo sviluppo neuro-sensoriale”.  

"Negli ultimi anni l’amministrazione dell’Azienda Ospedaliera, diretta dal Commissario avv. Francesco Procopio,ha voluto realizzare un progressivo rinnovamento delle apparecchiature e delle strumentazioni della Patologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale  Pugliese- continua la dr Lucente-  perché un prematuro ha bisogno di cure speciali e di monitoraggio continuo, fin dai primi momenti della sua vita e per i mesi successivi, non avendo ancora sviluppato del tutto gli organi che gli consentono di adattarsi e di vivere in autonomia fuori dal grembo materno”.

Con l’ acquisto delle nuove termoculle si è riusciti a completare le postazioni di terapia intensiva della TIN del nosocomio catanzarese,  dotandole di tecnologie all’avanguardia al pari di quelle  delle migliori neonatologie italiane.

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