"La volontà di coinvolgere gli studenti delle scuole superiori nelle iniziative “propedeutiche” al Pride è un fatto gravissimo, che conferma un dato ormai evidente: questa amministrazione dimentica di essere stata eletta per affrontare i problemi reali della città - impegno di cui si continua a rivelare incapace - e pensa solo a imporre la propria visione, con i soldi pubblici, anche alla stragrande maggioranza di cittadini che non si riconoscono nella sinistra, nella cultura woke e nell’ideologia gender.
La giunta Fiorita, che ritiene l’organizzazione del Pride una priorità della città, avrebbe ad esempio potuto contribuire con le risorse dell’assessorato alla Cultura. Invece la scelta di destinare duemila euro alle iniziative propedeutiche al Pride - e chissà quindi quanto si prevede di spendere per la manifestazione vera e propria - sottraendo queste somme alle scuole, dimostra la volontà di imporre il dibattito sulle teorie gender agli studenti, una operazione di indottrinamento politico cui viene dato un mantello istituzionale. E non si venga a dire che Catanzaro ha bisogno di “educazione all’inclusione”: la nostra è una città civile, aperta, rispettosa dell’altro, dove non si registrano episodi di intolleranza, discriminazione o omofobia. La retorica vittimista degli sponsor dell’amministrazione serve solo a giustificare l’arroganza di una sinistra che, dall’alto della propria presunta superiorità morale e culturale, etichetta come ignoranti e retrogradi tutti coloro che, nel merito, esprimono il proprio dissenso non certo per negare il diritto di ciascuno, qualunque sia il suo orientamento sessuale, a vivere serenamente e liberamente la propria vita, ma per difendere la libertà di tutti da ogni forma di imposizione e di sopraffazione ideologica.
Questo atteggiamento elitario e autoritario è ormai il marchio di fabbrica dell’amministrazione Fiorita, che si rifugia nelle battaglie ideologiche mentre la città affonda nel degrado, tra servizi che non funzionano, quartieri abbandonati e problemi che si aggravano. Il solco tra questa amministrazione e i cittadini si allarga ogni giorno di più, come dimostrano le crescenti voci critiche, anche tra gli elettori di centrosinistra.
Continuino pure così: la cancellazione politica della sinistra a Catanzaro sarà il naturale epilogo di questo straordinario laboratorio di incapacità amministrativa e delirio ideologico".
Lo afferma Pierpaolo Pisano, Coordinatore Cittadino FDI.
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