Catanzaro, Pisano (FdI): "Un messaggio positivo alla città è l’intitolazione di una strada a Sergio Ramelli"

"Un ragazzo di soli diciassette anni ucciso a colpi di chiave inglese sol perché militava nelle file del Movimento Sociale"

"Crediamo nel sincero sforzo di tutti coloro i quali intendono perseguire iniziative tese a favorire un clima di pacificazione nazionale che troppo spesso alcuni finiscono per strumentalizzare poiché ancorati a retaggi ideologici esclusivamente finalizzati ad una lettura autoreferenziale della storia e della politica".

Lo scrive Pierpaolo Pisano, portavoce cittadino di FDI Catanzaro.

"Temi che, nonostante abbiano trovato legittimazione nel dibattito pubblico attraverso gli interventi delle più alte cariche dello stato e delle istituzioni, continuano ad essere strumentalmente utilizzati per continuare a rinviare sine die una corretta elaborazione storica di fatti e persone che hanno caratterizzato la storia della nostra nazione".

"Nel solco di quella volontà e di quel ragionamento che ha come ultimo terminale la tanto agognata pacificazione nazionale, sarebbe importante lanciare un messaggio positivo in città attraverso l’intitolazione di una strada a Sergio Ramelli, un ragazzo di soli diciassette anni ucciso a colpi di chiave inglese sol perché militava nelle file del Movimento Sociale, quindi della destra politica. A questo proposito esiste una proposta depositata già da diversi anni presso la Prefettura di Catanzaro" 

"Con lo spirito e con la coerenza di quanto affermato in queste poche righe riteniamo sarebbe importante che questa iniziativa giungesse a compimento per testimoniare concretamente che la costruzione della pacificazione nazionale è credibile solo quando, epurata dalla tentazione ideologica di attribuire legittimazione storica, mette al centro il ricordo nel rispetto della verità. Sarebbe dunque un fatto spiacevole se le polemiche di questi giorni fossero state create ad arte per inficiare il buon esito di questo riconoscimento a Sergio Ramelli".

" In quanto alla proposta di alcuni consiglieri comunali di intitolare una strada del capoluogo di regione a Giorgio Almirante, segretario del Movimento Sociale Italiano, la cosa non può che farci piacere. Troppo semplice per la nostra parte politica tessere le lodi politiche ed umane di Almirante. Uno dei giganti della politica italiana.  Per tali ragioni riteniamo utile riportare di seguito le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella contenute in un messaggio inviato per la celebrazione del centenario dalla nascita dello storico segretario del Movimento Sociale “La personalità politica di Almirante è stata tra le più significative nel percorso repubblicano della destra italiana..” e ancora “ Anche negli anni più difficili della storia repubblicana, egli seppe comprendere l'importanza del dialogo politico e del confronto parlamentare, favorendo con il suo carisma, pur di fronte a spinte radicali presenti nella sua area, una progressiva inclusione dell'elettorato ispirato ai valori della destra”. Dichiarazioni che, oltre ad esplicitare il riconoscimento del contributo portato da Almirante al dibattito democratico ed alla politica italiana, derubricano le contestazioni della sinistra nostrana a vere e proprie esternazioni intrise di una sterile ideologia". 

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