Catanzaro, primo Memorial “Francesco Sei”: un tributo di amore, memoria e impegno civile

Desideriamo pubblicamente esprimere la nostra profonda gratitudine a tutti coloro che hanno reso
possibile la perfetta riuscita del Primo Memorial Francesco Sei, svoltosi domenica 22 giugno
presso il suggestivo “Parco Michele Traversa” di Catanzaro.
Un sentito ringraziamento va all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, che ha sostenuto
l’iniziativa con grande sensibilità istituzionale. In particolare, ringraziamo la dott.ssa Ing. Paola
Fragale, il responsabile del Parco, rag. Alessandro Iuli, e il dott. Salvatore Scalise, per aver
consentito che l’evento si svolgesse in uno dei luoghi più incantevoli e significativi del territorio,
patrimonio prezioso della nostra comunità.
Un altrettanto caloroso ringraziamento va a Sua Eccellenza Mons. Claudio Maniago, Arcivescovo
Metropolita di Catanzaro-Squillace, per aver autorizzato la celebrazione della Santa Messa in
ricordo di Francesco Sei, e a Padre Francesco Lanzillotta, parroco del Conventino di
Sant’Antonio, che con parole dense di significato ha richiamato i valori eterni della fraternità, della
condivisione e della generosità verso l’altro.

In un’epoca segnata da divisioni, conflitti e individualismo esasperato, il messaggio lanciato da
Padre Lanzillotta ha saputo toccare il cuore delle tante persone presenti — familiari, amici, riders e
bikers — rendendo ancora più intensa e profonda la memoria di Francesco, uomo speciale, capace
di lasciare un’impronta autentica in chiunque lo abbia conosciuto.
Al termine della celebrazione, dopo l’emozionante intervento dell’amico fraterno Sergio
Gaglianese, presidente dell’associazione “La Tazzina della Legalità”, sono state consegnate due
targhe commemorative e una speciale Tazzina della Legalità brandizzata con la foto di
Francesco Sei, come segno tangibile di affetto e memoria, ma anche come simbolo dell’impegno
che continua nel suo nome.

Un momento toccante, che ha unito il ricordo personale alla dimensione collettiva dell’impegno per
una società più giusta, più solidale, più umana. 

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