di MARCO VALLONE
Sporcizia, rifiuti ammassati in modo indifferenziato, escrementi di cani e mancanza di decoro. Sono le condizioni che intendono segnalare un gruppo di cittadini, tra cui diversi ragazzi di via Antonio Forni, nel quartiere Fortuna di Catanzaro, relativamente alla situazione in cui versa attualmente un parchetto sito sul posto.
L'area sarebbe frequentata non solo da persone della zona, dal momento che, trattandosi di un parchetto comunale, evidentemente non esistono restrizioni per quel che concerne l'identità di chi possa o non possa recarsi sul posto. Ciò che però viene lamentato in proposito è che, mancando in loco degli adeguati contenitori, chi va in questo parchetto finisce poi per buttare molteplici rifiuti per terra, creando dunque uno spiacevole disservizio, soprattutto nei confronti di chi questa zona la vive quotidianamente. O, ancora, viene segnalato, alcuni cittadini si recherebbero appositamente nell'area, arrivando in macchina, al fine di portare i propri animali domestici ad espletare le loro funzioni biologiche digestive senza, in alcuni casi, raccogliere poi il prodotto maleodorante, e quindi le feci, seguenti alle stesse.
“Una settimana fa alcuni ragazzi hanno pulito un po' il quartiere. Dopo essersi messi i guanti, e aver comprato i sacchi, hanno messo da parte 7, 8 sacchi – raccontano alcuni cittadini del luogo – vicino a un bidone. L'unico bidone che c'è in quel parco, che non viene svuotato da 3 mesi”. In questo unico contenitore, oltretutto, viene buttato di tutto, in modo completamente indifferenziato: dalle lattine, ai cartoni della pizza, alle bottiglie di plastica, a quelle di vetro e via dicendo. I cittadini del quartiere vorrebbero quindi che venisse garantito sul posto un adeguato decoro, ad esempio dotando il parchetto della presenza di contenitori per la raccolta differenziata e per le feci dei cani.
“Questo non è un parco – concludono le persone del luogo che hanno voluto segnalare il disagio -. Ci sembra, piuttosto, una discarica”. Nei desiderata di questi residenti rientra quindi una maggiore attenzione da parte delle istituzioni nella pulizia della zona e, tra l'altro, anche la possibile creazione di un centro sociale, spazi di aggregazione, dove giovani, bambini e anziani possano socializzare.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736