Raid in un locale di Catanzaro Lido, Celia: "Vicinanza alla famiglia. Si punti sulla sicurezza"

“Non si arresta l’ondata criminale nel quartiere Lido di Catanzaro, dove anche stanotte abbiamo assistito a un raid punitivo ai danni del titolare di un locale, nei cui confronti esprimo la mia più totale solidarietà, vicinanza estesa a tutta la famiglia per un atto, che considero da vili e incivili”.

Lo afferma in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio comunale Fabio Celia che più volte in passato nei suoi interventi si è battuto per alzare l’asticella della sicurezza nel quartiere marinaro della città, troppe volte bersagliata dalla macro e dalla micro criminalità.

“Non possiamo permettere che si ripetano episodi ignobili come quelli della scorsa notte, viviamo in un quartiere dove i cittadini respirano la paura, dove gli imprenditori fanno fatica a lavorare senza guardarsi le spalle. Occorre maggiore sicurezza, maggiore vigilanza, nonostante l’attenzione dimostrata dalla Prefettura nel 2023, con il coordinamento delle Forze di polizia e la convocazione di una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica a seguito di danneggiamenti, bottiglie incendiarie, incendi dolosi ai danni di imprenditori edili. Dal 23 dicembre ad oggi si sono registrate una serie di risse e colluttazioni, che mettono a serio rischio l’incolumità dei cittadini di questo quartiere, un rischio che dobbiamo debellare, dando risposte concrete in termini di sicurezza. Ma serve anche più ordine nella viabilità: nel quartiere Lido- conclude la nota- ci sono tratti pericolosi, poco illuminati, senza segnaletica e sarebbe quanto mai opportuno incrementare la presenza di pattuglie della Polizia Municipale per gestire al meglio il flusso di auto nelle ore di punta”.

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