Catanzaro, Riccio dà il benvenuto al nuovo questore: "La sua passione per il calcio, simbolo di storia e tradizione, evidenzia un forte legame con il territorio"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Catanzaro, Riccio dà il benvenuto al nuovo questore: "La sua passione per il calcio, simbolo di storia e tradizione, evidenzia un forte legame con il territorio"
Eugenio Riccio
  02 ottobre 2024 14:59

"Siamo lieti di accogliere il dottor Giuseppe Linares, nuovo Questore di Catanzaro, che oggi ha ufficialmente assunto la guida della Questura del capoluogo regionale." Così dichiara Eugenio Riccio, consigliere comunale e capogruppo della Lega a Palazzo dei Nobili e presso la Provincia di Catanzaro.

"Le prime parole del Questore Linares ci ispirano fiducia e ci fanno sperare in un maggiore impegno da parte dei professionisti della sicurezza della Questura e delle Forze di Polizia, che ogni giorno lavorano per garantire la legalità e contrastare la criminalità. L’esperienza che Linares ha maturato sul campo infonde nei cittadini un rinnovato senso di sicurezza e speranza per il futuro del nostro territorio.

Banner

Particolarmente significativo è stato il suo richiamo alla Catanzaro dei tempi di Palanca, conosciuta e apprezzata in tutta Italia, così come la sua proposta di un nuovo 'modulo di gioco' per affrontare la criminalità ci fa sperare in un approccio innovativo e incisivo nel contrasto alle sfide attuali.

Banner

Sono convinto che la collaborazione tra Prefetto, Questore e Sindaco possa diventare una forza strategica vincente nelle politiche di sicurezza. Da parte nostra, come amministratori locali, siamo pronti a offrire il nostro contributo, instaurando un dialogo costruttivo e rappresentando quella politica 'buona', che vuole distanziarsi chiaramente da quella 'cattiva' che ancora, purtroppo, trova spazio nelle istituzioni.

Banner

Benvenuto, Questore Linares - conclude Riccio - in una città che ha bisogno di sentirsi sempre più protetta e che aspira a uno standard di sicurezza adeguato ai tempi moderni, per promuovere una socialità più serena e inclusiva”.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner