Catanzaro, Riccio: "Dulbecco, dopo il report ora si realizzi il Pronto soccorso al policlinico"

"Mentre da sinistra si commenta il "report" sull'attività del primo anno di vita della nuova Azienda Ospedaliera Universitaria Renato Dulbecco definendolo un "compromesso politico" tra le componenti e i loro sponsor (sinistra italiana), a noi, al contrario, sembra che dalla firma del protocollo d'intesa tra la Regione Calabria e l'Università Magna Grecia sia passata molta acqua sotto i ponti e finalmente qualche risultato inizia a intravedersi. Dal report si apprende che è in corso un articolato programma di potenziamento tecnologico, che include Tac, risonanza magnetica, PET/TAC e altre attrezzature avanzate. Queste migliorie interesseranno tutti i nosocomi cittadini, sia il Policlinico che il Pugliese, con una ristrutturazione in corso dell'ex pediatria universitaria del Pugliese. Inoltre, il report prevede un importante programma di riqualificazione dei servizi di radioterapia oncologica presso il De Lellis con un investimento di diversi milioni di euro".

Lo scrive Eugenio Riccio, capogruppo al Comune di Catanzaro Lega Salvini premier.

"A seguito dell'emergenza Covid e dell'esperienza maturata in quegli anni, saranno realizzati 15 posti letto di terapia intensiva e 15 di semi-intensiva, di cui il 50% dedicati a malattie infettive del Pugliese, per una spesa di 6,4 milioni di euro. La terapia intensiva sarà rafforzata anche al Policlinico con 18 nuovi posti di terapia intensiva e 11 di semi-intensiva, con un investimento di diversi milioni di euro. Il report affronta anche il tema cruciale del nuovo Pronto Soccorso, previsto dal protocollo d'intesa tra Regione e Università, che includerà i relativi posti di Osservazione Brevi Intensivi (OBI). La Dulbecco e il suo Ufficio Tecnico avrebbero da tempo redatto il progetto di fattibilità tecnico-economica che consentirà, ottenuti i finanziamenti, la pubblicazione del bando e l'avvio dei lavori. Questo nuovo e moderno Pronto Soccorso sarà allocato al livello zero del Corpo A del Policlinico, in un'area complessiva di 2.000 metri quadrati, comprensiva di Pronto Soccorso e OBI. Per quanto ci riguarda, quella del Pronto Soccorso è la madre di tutte le battaglie per la salvaguardia della salute dei cittadini catanzaresi e calabresi. Personalmente, non ci tireremo indietro. Auspichiamo che la stessa determinazione sia condivisa dal nostro Ministro della Salute, con l'augurio che finalmente volga lo sguardo anche verso la città dei tre colli e della bandiera blu".

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