"Cosa c’è di peggio di una burocrazia inconcludente che danneggia i cittadini? Pochissime cose. Da tempo segnaliamo come alcuni cittadini catanzaresi, dopo aver costruito nuove abitazioni, correttamente, si sono fatti carico degli oneri di urbanizzazione. Ma giunti all’ultimo miglio il meccanismo s’inceppa perché gli uffici comunali da tempo non sono in grado di acquisire le opere al patrimonio comunale.
E’ il caso del sistema di illuminazione di via Papaleo, via De Luca, via Melito P.S. e via Ferruccio Fregola. Sebbene l’impianto risulti collaudato, incredibilmente il Comune non l’acquisisce. Risultato? Le vie restano al buio, con tutti i disservizi e i problemi di sicurezza connessi. Tanto che alcuni residenti ci segnalano che nelle ore serali rischiano di fare ‘brutti’ incontri con i cinghiali. Un buio pesto di fatto in queste vie che è la perfetta metafora del (non) agire dell’apparato burocratico comunale. Funzionari e dirigenti che restano ciechi e sordi di fronte alle legittime istanze dei catanzaresi. E dire che già nei mesi scorsi avevamo sollevato pubblicamente la questione. Avevamo chiesto alla segretaria comunale di avocare le pratiche stante l’inerzia dei dipendenti comunali.
Ciononostante, pur riconoscendo l’intervento della segretaria (che ha promosso riunioni e fatto presente le richieste, nemmeno la più alta figura della burocrazia comunale è riuscita a venirne a capo. Anche il segretario generale sbatte contro il muro di gomma issato da chi dovrebbe rendere la vita facile ai cittadini e non complicarla. Per quanto attiene alla situazione in via Ferruccio Fregola, annunciamo di aver già sottoposto la questione all’Autorità Giudiziaria atteso che sembrerebbe essere venuta meno la funzione di controllo degli uffici comunali in merito ai lavori realizzati dai privati. E, più in generale, ci siamo rivolti anche al prefetto e al questore affinché sia il sindaco a prendere in mano una volta per tutte questo toro dalle corna. Non è più possibile accettare passivamente questo regime di inefficienza del Comune di Catanzaro". Lo scrive, in una nota, il consigliere comunale Eugenio Riccio.
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