Catanzaro. Rinviato il Consiglio di domani, lunedì riunione di maggioranza

Momento delicato per gli equilibri della maggioranza di centrodestra al Comune di Catanzaro

di GABRIELE RUBINO

Slitta il Consiglio comunale di Catanzaro. L'appuntamento era previsto per domani mattina (in seconda convocazione), ma nella riunione fra i capigruppo di maggioranza svoltasi attorno a mezzogiorno si è deciso di convocare un tavolo politico del centrodestra. Il momento è delicato. La spaccatura che si è consumata qualche settimana fa sul voto segreto del presidente del collegio dei revisori non ha fatto altro che mostrare in pubblico scuciture già presenti da tempo. Anche domani il centrodestra poteva arrivare in Aula frammentato. Almeno in due tronconi: da un lato il gruppo del sindaco Abramo (e quantomeno in questa occasione poteva trovarsi una quadra con la componente interna che fa capo al consigliere regionale Filippo Mancuso) e quello di Catanzaro da Vivere, dall'altro il nuovo asse Forza Italia e Udc. 

Negli ultimi giorni erano emersi nuovi malumori perché una nota dei dei capigruppo di maggioranza aveva registrato l'esclusione di Antonio Triffiletti dell'Udc. Quest'ultimo non aveva particolarmente gradito e sembrava pronto a 'renderla' in Consiglio comunale, contando sull'asse con gli azzurri suggellato giorni addietro. Nella riunione di stamattina (per l'Udc erano presenti sia Triffiletti e sia il coordinatore provinciale Giovanni Merante) si è deciso di sbrigare la questione 'politica' in un ulteriore incontro, posticipando quindi la seduta del Consiglio.

L'incontro di lunedì sarà allargato anche ai big (da Esposito a Tallini) del centrodestra. E' una sorta di verifica di maggioranza. "Dobbiamo capire se si può continuare tutti assieme e dare nuovo slancio all'attività amministrativa, senza andare disuniti", fa sapere chi ha preso parte all'incontro di oggi dei capigruppo allargata, perché ha presenziato anche il sindaco Sergio Abramo che sembra pronto ad arginare ulteriori divisioni.  

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