Catanzaro, “ritardi nei servizi di accompagnamento per alunni con disabilità”: la denuncia di Uici e Univoc

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images Catanzaro, “ritardi nei servizi di accompagnamento per alunni con disabilità”: la denuncia 
di Uici e Univoc
Foto d'archivio
  25 settembre 2025 19:45

 "A dieci giorni dall’avvio delle attività didattiche, le famiglie e gli alunni con disabilità si trovano ancora una volta a fare i conti con i ritardi nell’attivazione dei servizi di accompagnamento scolastico, indispensabili per garantire il diritto allo studio e la piena inclusione". La denuncia arriva da UICI e UNIVOC di Catanzaro che si dicono pronte a intervenire.

"È inaccettabile che, nonostante la prevedibilità del calendario scolastico, la programmazione dei servizi non tenga conto dell’esigenza primaria di farli partire sin dal primo giorno di scuola. Ogni giorno perso rappresenta una lesione concreta al diritto all’istruzione e un aggravio per le famiglie, che si trovano costrette a colmare lacune organizzative non imputabili a loro responsabilità".
 
"L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Territoriale di Catanzaro e l’UNIVOC Provinciale di Catanzaro manifestano profonda preoccupazione per tale situazione e, nel pieno rispetto delle procedure amministrative in corso, dichiarano la totale disponibilità a garantire temporaneamente i servizi di accompagnamento su richiesta diretta delle istituzioni scolastiche, in attesa che gli enti competenti completino la formalizzazione e l’avvio regolare del servizio, ivi compreso quello per l'erogazione del supporto degli Assistenti all'autonomia ed alla comunicazione di cui le associazioni sono dotate".
 
"Siamo convinti che solo una programmazione puntuale, che preveda la partenza contestuale dei servizi con l’avvio dell’anno scolastico, possa assicurare ai ragazzi con disabilità pari opportunità di crescita, apprendimento e socializzazione. Rivolgiamo pertanto un appello agli enti preposti affinché provvedano con urgenza a sbloccare le procedure e ad assicurare continuità e regolarità a un servizio che non può essere considerato accessorio, ma che costituisce un diritto fondamentale che trova fondamento anche nella convenzione ONU per i diritti delle persona con Disabilità, la nostra Costituzione che sancisce il diritto all'istruzione nonché dalle norme di buona gestione che dovrebbero essere intrinseche nelle amministrazioni coinvolte".

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