di CLAUDIA FISCILETTI
Si è conclusa la quinta edizione del Materia Independent Design Festival, questo pomeriggio nel Complesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro con il talk che ha visto protagonista l'art director del progetto, il designer Antonio Aricò. Una quinta edizione che ha confermato l'importanza e la qualità della manifestazione, la più importante del Sud Italia dedicata al design, riconosciuta non solo entro i confini nazionali ma anche internazionali, ideata e organizzata da Officine AD degli architetti catanzaresi Domenico Garofalo e Giuseppe Anania.
Un'edizione "sospesa" in cui la tradizione e l'innovazione si sono incontrate, dando vita ai progetti che i designer hanno ideato seguendo il filo rosso: la spiritualità, il sacro. Un'edizione digitale, che ha saputo trasformare le limitazioni causate dal virus in un suo punto di forza. E ancora, un'edizione caratterizzata dai young, i designer under 40 che hanno risposto alla call, e dai big, i designer riconosciuti a livello internazionale, tanto gli uni quanto gli altri hanno presentato i loro progetti, in alcuni casi si è anche venuta a creare una contaminazione con il savoir faire dell'artigianato calabrese, con alcuni progetti realizzati dalle aziende del nostro territorio. Ma la serata conclusiva, oltre al talk col direttore artistico Antonio Aricò che si è detto "molto contento degli oggetti che sono stati creati quest'anno" e ha aggiunto che "non siamo una seconda scelta ma siamo posizionati a livelli altissimi", ha visto anche la premiazione dei designer young. A ricevere il Premio Guglielmo Spa, infatti, è stata Valentina Mancini con il suo "Lucerna". Stella Orlandino, invece, ha ricevuto la Menzione Speciale dedicata a Sergio Mirante -un giovane architetto, amico del festival, venuto a mancare recentemente-.
Un momento del talk con Antonio Aricò
A leggere le motivazioni dei premi il Presidente dell'Ordine degli Architetti, Giuseppe Macrì, che ha elogiato il Materia: "Un evento diventato ormai importantissimo", e ha puntato l'attenzione su come, con le giuste risorse, si possa produrre con intelligenza.
Giuseppe Anania, Domenico Garogalo, Giuseppe Macrì, Eugenia Ferragina, Antonio Aricò
Presenti anche le istituzioni del Comune di Catanzaro, che hanno sostenuto l'iniziativa, a partire dal Presidente del Consiglio comunale Marco Polimeni: "Ascoltando le testimonianze dei designer si ha idea di quanto Materia sia una manifestazione di qualità con cui abbiamo fatto centro", per poi concludere con l'assessore alla Cultura, Ivan Cardamone: "Il San Giovanni è luogo di cultura e Materia ormai si è inserita benissimo nel contesto delle attività che vengono sposate dalla pubblica amministrazione. Da qui parte il messaggio di una città che è in grado di esportare dei modelli positivi".
Eugenia Ferragina, Marco Polimeni, Ivan Cardamone
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