Catanzaro, scatta il taglio del 10% del valore del gettone di presenza dei consiglieri comunali

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Catanzaro, scatta il taglio del 10% del valore del gettone di presenza dei consiglieri comunali
Comune di Catanzaro

L'ufficio trattamento economico del Comune di Catanzaro 'prende atto' di una decisione della sezione Autonomie della Corte dei Conti: il singolo gettone 'scende' a 34,67 euro

  07 febbraio 2025 20:05

di GABRIELE RUBINO

Taglio del 10% dei gettoni di presenza dei consiglieri comunali. E' quanto comunicato dall'ufficio trattamento economico del settore servizi finanziari del Comune di Catanzaro, prendendo atto della recente delibera (la n. 3 del 2025) della sezione delle Autonomie della Corte dei conti. Nel capoluogo, il singolo gettone di presenza nelle sedute delle commissioni valeva 38,52 euro, con il taglio si scende a 34,67. 

Banner

La sezione della Corte dei Conti ha spiegato che il taglio del 10% risale alla legge finanziaria nazionale del 2006. Tuttavia, mentre lo stesso è stato superato (per l'intervento di successive leggi) per quanto attiene alle indennità di funzione (ossia quelle che percepiscono sindaco, assessori e presidente del Consiglio comunale, dunque non interessati al ribasso), per i consiglieri, che ricevono un compenso in base alle presenze, resta valido.  

Banner

Questo il principio generale, che ovviamente vale anche per gli altri enti locali. Tornando al caso di Catanzaro. Fino al mese scorso, i consiglieri comunali percepivano - sempre sulla base delle presenze - fino a un massimo di 2.760 euro lordi, cifra corrispondente a un quarto dell'indennità del sindaco. La testuale comunicazione dell'ufficio comunale potrebbe indurre a pensare che pur davanti alla contrazione del valore del gettone si possa arrivare comunque al massimale incrementando proporzionalmente la presenza nelle sedute di commissione. Ma sembra essere un'interpretazione minoritaria, quella prevalente dovrebbe essere nel senso che il taglio del 10% vada applicato proprio al massimale, cioè all'ammontare di un quarto dell'indennità del sindaco. Questo vorrebbe dire - a seconda dell'aliquota applicabile - che per i consiglieri la riduzione sarà fra i 100 e i 200 euro mensili. La situazione sarà più chiara fra una ventina di giorni, in corrispondenza dell'emissione dei cedolini dei consiglieri. 

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner