Catanzaro, scoperti mentre armeggiavano un'automobile: due arresti e due denunce

Grazie alla collaborazione di un cittadino, questa notte 2 soggetti che, armeggiavano su di un’autovettura parcheggiata in Via Bezzecca nel Quartiere Corvo,  sono stati fermati dagli investigatori.

La segnalazione è giunta intorno all’una di notte alla sala operativa che ha immediatamente inviato sul posto le auto di servizio.

Gli agenti, basandosi sulla dettagliata descrizione dei malviventi fornita dal segnalante, hanno individuato e bloccato in pochi minuti i due soggetti che al suono delle sirene si erano dati alla fuga in direzioni opposte al luogo del furto.

Entrambi i fuggitivi erano agitati e con le mani sporche di grasso.

Nel mentre giungeva una pattuglia della Guardia di Finanza che notava nell’area di parcheggio del furto una Lancia Y posta su dei mattoni, con ancora il crick montato e soprattutto priva della ruota posteriore sinistra. A pochi metri era presente un’altra Lancia Y di colore blu con due persone a bordo che immediatamente venivano bloccate.

Ricorrendo i presupposti di legge, è stata eseguita la perquisizione personale della Lancia Y blu occupata da due ragazzi, all’interno della quale sono stati rinvenuti  un cacciavite con punta a taglio, una chiave svita-bulloni perfettamente adattabile ai bulloni dei pneumatici, un passamontagna in lana di colore nero, una ruota appartenente, senza ombra di dubbio, alla Lancia Y oggetto di furto. Il tutto è stato debitamente sequestrato.

Negli uffici degli investigatori, dopo le procedure di foto-segnalamento, A.M. di anni 24 e di B.F. di anni 22, entrambi residenti in Catanzaro, con precedenti specifici di polizia per reati contro il patrimonio, sono stati dichiarati in arresto, e su disposizione del P.M. di turno sottoposti agli arrestati  domiciliari presso le rispettive abitazioni, in attesa dell’udienza di convalida.

Venivano condotti in ufficio per l’identificazione anche i due minori, uno di 16 e l’altro di 17 anni,  i quali, al termine delle procedure  venivano denunciati e,  su disposizione del Tribunale dei Minori, riaffidati agli esercenti la patria potestà.

Alla proprietaria del veicolo oggetto di furto è stata restituita la ruota che le era stata asportata.

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