Era convinto che la moglie lo tradisse con l'amico di famiglia tanto da posizionarle anche un registratore in camera da letto. Ma anche un gps sull'auto e sui veicoli di famiglia. Per "seguirla" ovunque.
Così tanto da procurale uno stato di ansia. Alla fine gli avevano applicato come misura cautelare il braccialetto. Oggi all'uomo assistito dell'avvocato Alessio Spadafora gli hanno revocato la misura per insussistenza del reato contestato.
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