Catanzaro Servizi, relazione aggiornata sui conti e nuovo contratto il prossimo 30 novembre

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  22 novembre 2023 13:30

di GABRIELE RUBINO

Il piano per 'salvare' la Catanzaro Servizi è sostanzialmente delineato, anche se ancora va limato in alcuni dettagli. Come ha anticipato lo stesso sindaco Nicola Fiorita, nel corso dell'ultima seduta del Consiglio comunale, per la società in house serviranno una serie di azioni da dispiegarsi almeno due livelli.

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Il primo è quello del bilancio 2023. E qui ci sarebbe la prima sostanziale novità. L'allarme rosso era scattato nelle scorse settimane a seguito della relazione di accompagnamento, firmata dall'amministratore unico Gianluca Silipo, alla semestrale in cui si registrava uno (s)profondo rosso di circa mezzo milione di euro. Questa relazione però non è più attuale e sarà aggiornata perché nel frattempo è intervenuta una novità contabile, ossia una sopravvenienza attiva di circa 400 mila euro che presumibilmente non azzererà il disavanzo a fine anno ma rende meno nera la situazione dei conti del 2023 della Catanzaro servizi. In parallelo restano da definire la rimodulazione del 'sanguinoso' contratto di leasing con Sardaleasing per gli immobili nel condominio Scacco Matto e la transazione con la società Aurora, quest'ultimo uno dei 'regalini' postumi della questione Parco Romani.

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L'altro livello è poi il contratto fra la società in house e il Comune di Catanzaro. L'obiettivo è quello di arrivare in Consiglio comunale esattamente alla scadenza: il prossimo 30 novembre per approvarne uno nuovo. Non una proroga ma un nuovo contratto con una diversa scadenza. E un contratto comunque 'aperto', nel senso che sarà suscettibile di incamerare i servizi a rilevanza economica da affidare alla partecipata anche in un secondo tempo. Su questi le opzioni più gettonate sarebbero l'affidamento del terzo specchio d'acqua per la gestione dei pontili nel porto (che naturalmente partirebbe dalla prossima estate), una rivisitazione del servizi cimiteriali, le affissioni e probabilmente la riscossione dei tributi idrici. 

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