Catanzaro, Silipo (CalabriaOltre): "Festa della birra col gas delle macchine"

di GIUSEPPE SILIPO*

L'argomento è trito e ritrito, inflazionato e, come tale, non è più meritevole di essere trattato. CalabriaOltre si ripromette di non attenzionarlo più. Lo abbiamo fatto decine e decine di volte, cercando di fare propri i desideri mai celati di molti catanzaresi. Sia con la vecchia Amministrazione che con quella attuale. Tempo perso. Perché oggi sull'isola pedonale su Corso Mazzini si può mettere una pietra tombale avendo avuto l'ennesima conferma dell'orientamento che , l'Amministrazione Fiorita, ha verso questa problematica.

C'era stato il precedente lo scorso 13 giugno festa di Sant'Antonio, quando la processione dei fedeli al seguito del Santo, con tanto di banda musicale, era costretta a divincolarsi dalle macchine strombazzanti e dagli impazienti automobilisti. C'era ancora il precedente meno recente della festività dell'Immacolata Concezione, quando la banda musicale fu costretta a suonare sulle scale d'ingresso della Basilica visto che la carreggiata era occupata dalle automobili. E ieri sera l'ennesima conferma. Festa della birra, qualche decina di stand allestiti in Piazza Prefettura, e parecchia gente in giro attratta dalla frizzante temperatura oltre che dalla bionda bevanda. Ebbene, anche una spensierata serata a sfondo gastronomico, i catanzaresi l'hanno dovuta condividere con il gas delle automobili. La foto che alleghiamo è molto più esaustiva delle nostre parole .Uno scenario imbarazzante, deprimente e, se vogliamo, anche vergognoso per una città capoluogo che ha l'ambizione di diventare "grande". Macchine parcheggiate ovunque, e anche a ridosso degli stand, di fronte ai quali, le persone mangiavano e bevevano. Bella cosa no? e poi, ci fosse stato uno, ma solo un vigile urbano a cercare di contenere l'indisciplina di molti automobilisti. Della serie fottetevela voi (ci si passi il termine non proprio signorile).

Pensiamo che non ci sia altro da aggiungere. Lasciamo il tutto alla valutazione dei lettori. Abbiamo capito che per Fiorita & company due ore alla settimana senza automobili (vento permettendo) sono più che sufficienti per dare il contentino agli amanti dell'aria pura e della passeggiata.

Molto meno di quanto si concede settimanalmente ai detenuti. Perdonateci il paragone. Non è sarcasmo ma è la pura e semplice verità.

* Coordinatore Cittadino Associazione CalabriaOltre

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