di GIUSEPPE SILIPO*
Ci sono parecchie cose, nell'operato dei primi 100 giorni della nuova Amministrazione, che hanno meritato il nostro disinteressato apprezzamento. La bonifica del Torrente Castace, l'erogazione dell'acqua in quartieri dove prima mancava un giorno si e l'altro pure, l'approccio all'istituzione dell'isola pedonale su Corso Mazzini (anche se per noi ancora piuttosto timido) sono solo alcuni interventi positivi dell'era Fiorita.
Ma la strada è ancora molto lunga per parlare di vera e propria inversione di tendenza. Ci sono problematiche che, nella nostra città, sembrano irrisolvibili. Una su tutte la gestione del traffico cittadino con annesse le soste selvagge. Continuano infatti a fare notizia i continui blocchi del traffico causati da automobilisti indisciplinati, che si sentono autorizzati a parcheggiare selvaggiamente laddove provocano disagi ad una città intera. E' di qualche giorno fa una foto pubblicata da una testata locale che ha ripreso una macchina parcheggiata sull'area pedonale davanti al Cavatore. E, la cosa più grave, è che la maggior parte di queste infrazioni restano impunite.
Il nostro centro storico, continua ad essere poco presidiato da chi dovrebbe fare rispettare i più elementari dettami del codice della strada. Siamo consapevoli dell'atavica carenza di organico della polizia locale, ma non è più possibile lasciare una città in mano a vandali e incivili.
Diamo atto ancora all'Amministrazione Fiorita di aver messo mano al concorso per nominare il nuovo comandante della polizia municipale. Sicuramente questo è un passaggio importante e necessario per far fronte alle diverse problematiche del Corpo.
Ma nel frattempo qualcosa bisogna pure farla. Ci sono zone della città che soffrono particolarmente la cattiva educazione di alcuni. La zona circostante Piazza Matteotti, per esempio, avrebbe necessità di un presidio fisso che dissuada da comportamenti non consentiti. E non è l'unica zona.
Il traffico si blocca anche a ridosso del Galluppi all'uscita degli alunni, dove i genitori dei ragazzi non utilizzano la sosta selvaggia solo per recuperare i propri figli, ma anche per lunghe chiacchierate. E questo ci sembra veramente troppo.
Insomma, farsi carico di queste criticità è la sollecitazione che rivolgiamo al Consiglio e alla Giunta Comunale. Mettere ordine quanto meno alle zone del centro storico (anche se l'attenzione bisogna rivolgerla a tutta la città) significa ridare dignità ad una parte della città che merita maggior rispetto e che va per questo tutelata.
Facciamolo tutti uno sforzo. Amministrazione, vigili urbani e semplici cittadini.
*Coordinatore cittadino Associazione CalabriaOltre
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