Catanzaro, Sounas coi piedi a terra: "Cerchiamo di fare più punti possibili per la salvezza"

di FILIPPO COPPOLETTA

Ha salvato per ben due volte il morale giallorosso in una delle partite più rocambolesche fin ora disputate nella serie cadetta. Alla soglia della maturità calcistica (compirà trent'anni ad agosto), il centrocampista greco, Dimitrios Sounas, ha disputato ieri una partita perfetta che lo ha oggettivamente incoronato MVP di Catanzaro-Lecco. 

Prima la rete del pareggio nell'immediato avvio della seconda frazione di gioco, poi sigla il sorpasso del 4-3. Non una partita semplice per la squadra di Vincenzo Vivarini. Consapevolezza che è cresciuta già nell'intervallo quando negli spogliatoi la convinzione che dilagava tra i ragazzi era quella di tornare in campo con spirito diverso, con maggiore aggressività, con il cuore che contraddistingue questa squadra. «L’abbiamo ribaltata tutti insieme» ha spiegato Sounas.

«Avevamo bisogno di vincere dopo tre sconfitte consecutive: lo abbiamo fatto». Le parole del greco a margine della gara, dicendosi felice per la prestazione e soddisfatto per il lavoro di squadra. Parla poco di se stesso, se non per rimarcare impegno, attenzione alle direttive del mister e voglia di migliorarsi per dimostrare sempre di più. Da parte sua, tanto è l'orgoglio nel figurare tra i protagonisti di questa storia giallorossa e di scendere in campo in questa serie a cui da tempo ambiva. È orgoglioso per la fiducia ricevuta e le intenzioni sono quelle di ripagarla appieno. «Tutti sappiamo che la Serie B è un campionato difficile, devi sempre dare il massimo e se sbagli anche solo una volta vieni punito» l'analisi del numero 24 di casa. 

Giunti alla ventesima giornata e con 33 punti all'attivo, il bilancio tracciato da Sounas è più che positivo ma nonostante la piena zona play-off in cui si stazione la sua squadra, l'obiettivo del greco non si sbilancia oltre una auspicata salvezza (Vivarini docet). «Il nostro obiettivo è raggiungere la salvezza e fare più punti possibili» le sue parole a chi gli chiede se guarda oltre. 

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