Dagli arresti domiciliari al divieto di avvicinamento. Il giudice Luca Bonifacio, in accoglimento dell'istanza presentata dagli avvocati Antonio Ludovico e Tony Sgromo e in virtù della rimessa di querela, ha alleggerito la misura cautelare nei confronti di Antonio Donato, 59 anni
L'uomo era accusato di atti persecutori e minacce aggravate nei confronti di più membri di alcuni componenti di una famiglia. Secondo quanto riportato nel decreto della Procura della Repubblica di Catanzaro, l'indagato sarebbe responsabile di una serie di episodi minacciosi verificatisi tra febbraio e giugno 2025, culminati in spari con una pistola ad aria compressa contro l’abitazione dei familiari. Le indagini, condotte dalla Squadra Volante e supportate da immagini di videosorveglianza, avrebbero documentato la condotta ripetuta e aggressiva . In seguito all’ultima denuncia presentata da una delle vittime, era scattato un nuovo provvedimento urgente di allontanamento dalla casa familiare e di divieto di avvicinamento alle persone offese. Il pubblico ministero aveva ritenuto sussistente “un grave e attuale pericolo per la vita e l’integrità fisica delle persone offese”, tale da rendere necessario l’intervento immediato dell’autorità giudiziaria.
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