di STEFANO VERALDI
Lavori di pavimentazione incompleti, mattonelle saltate e detriti ammassati, é questa la fotografia del porto di Catanzaro già duramente colpito dalla vicenda pontili.
Un’immagine che balza subito agli occhi anche affacciandosi dal tratto di lungomare che costeggia il porto, a cui ormai i cittadini si sono quasi rassegnati.
Le piastrelle ammassate ai lati della pavimentazione giacciono lì da diverso tempo, mentre i lavori che sarebbero serviti a sistemare le criticità presenti non sono stati portati a termine, ben visibile infatti l’incompiuto ripristino delle piastrelle che delimitano ancora i giunti. Problemi quindi di giunti di dilatazione o piastrelle non adatte?
Uno scenario questo, che stona con il paesaggio circostante, ma che soprattutto non sposa l’idea di una città che oggi è sempre più convinta di voler fare del turismo il suo punto di forza.
Possibile mai che i dirigenti ai quali spetta, l’adozione degli atti e dei provvedimenti amministrativi che rendono effettivamente possibile il raggiungimento degli obiettivi politici, che tra stipendi e benefit percepiscono migliaia di euro l'anno, non siano riusciti a risolvere, dopo anni problemi così elementari, effettuando invece di tanto in tanto qualche rattoppo?? Domande che meritano risposte immediate ed esaustive.In attesa chiedo al Sindaco Sergio Abramo di fare una scelta chiara, semplice e lineare... quella di tutelare gli interessi pubblici della sua città e di tutti i catanzaresi.
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