Strade con buche, tombini che durante le piogge mostrano i segni della trascuratezza, assenza di spazi per socializzare (e la piazzetta che c'è è dominata dall'incuria). Sono i problemi quotidiani del quartiere Siano. Uno dei più vicini al centro di Catanzaro, eppure trattato come la periferie delle periferie. Di queste dimenticanze politiche e amministrative si è discusso nell'incontro di ieri sera organizzato dall'U.P.I.S. presso il centro sportivo, una delle poche 'attrattività' del quartiere. Il presidente Raffaele Serò ha spiegato che questo è il secondo incontro, un altro nei giorni scorsi si era concentrato sui problemi di una zona vicina come i 'Quattrini', che a strade dissestate non scherza mica. Per Siano poi ci sono i problemi di una viabilità piuttosto costipata nei punti dove provano a resistere le poche attività commerciali. Il dibattito con i residenti intervenuti è stato franco e non ha certo deresponsabilizzato gli stessi abitanti, quando si manifestano comportamenti non proprio da manuale di educazione civica. Chi è intervenuto ha dato il proprio contributo di idee che saranno poi raccolte e analizzate. L'U.P.I.S. le coagulerà e tenterà, laddove realizzabili, di catalizzarle attraverso proposte da indirizzare verso i canali istituzionali per cercare risposte concrete. Se non altro l'operazione ascolto e confronto dal basso in un quartiere di periferia come Siano non si vedeva da tempo.
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